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Da uno studio di Bank of America emerge come la capitalizzazione del settore tecnologico USA abbia superato quella dell’intero mercato europeo;
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Nel 2007 l’insieme delle azioni europee valevano 4 volte il comparto tecnologico americano;
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Attenzione alle reazioni a Wall street di Apple e Tesla dopo i frazionamenti azionari
Secondo uno studio effettuato da Bank of America Global Research, la capitalizzazione dei titoli tecnologici statunitensi ha superato per la prima volta quella dell’intero mercato azionario europeo. Il settore tecnologico americano attualmente vale 9,1 bilioni di dollari mentre l’intero paniere europeo, comprese Svizzera e Regno Unito, 8,9 bilioni di dollari.
La crescita esponenziale delle aziende tech statunitensi è dimostrata dal fatto che nel 2007 il listino europeo valeva quattro volte il settore a Wall Street: una situazione completamente ribaltata. A gennaio 2020 le Big Tech rappresentavano il 17,5% dell’S&P 500. La quota è cresciuta a oltre il 20% dopo le rotazioni avvenute durante la pandemia Covid-19.
Questo sorpasso ha avuto forti ripercussioni anche sull’andamento dei listini. Negli ultimi 10 anni l’S&P 500 è cresciuto di oltre il 200%, l’Eurostoxx50 del 13,4% e il FTSE 100 dell’11%. Tra i titoli statunitensi coinvolti è bene fare attenzione in questi giorni ai frazionamenti azionari di Apple e Tesla.
Apple, che in Borsa ha raggiunto la capitalizzazione di 2 bilioni di dollari, ha iniziato il trading con i prezzi aggiustati per lo split 4:1 del proprio titolo proprio nella seduta di ieri. Con lo stesso obiettivo dell''azienda guidata da Tim Cook, ossia di rendere le azioni maggiormente accessibili, anche Tesla ha effettuato un operazione di frazionamento azionario, questa volta con un rapporto 5:1.
Partendo da questi presupposti, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Apple e Tesla a Wall Street, anche alla luce delle importanti operazioni in atto.
Apple
La corsa a Wall Street dell’azienda fondata a Cupertino nel 1976 è sempre più incessante e sembra non conoscere ostacoli.
Nelle ultime sedute, dopo avere aggiornato per l’ennesima volta il proprio massimo storico, il titolo ha sviluppato una piccola fase laterale che potrebbe concludersi dopo lo split azionario di questi giorni. Le notizie di carattere fondamentale e l'analisi del grafico con time frame giornaliero, consentono così di individuare i seguenti livelli chiave per la strutturazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 128,79 USD
Stop loss: al di sotto di 123 USD
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 107,89 USD
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° Target: area 89,15 USD 2° target: 83,15 USD.
Tesla
Dopo avere rifiatato a Wall Street tra metà luglio e metà agosto, le azioni dell’azienda di Elon Musk hanno ripreso il loro rally, continuando ad aggiornare i propri massimi storici. L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo:
Long
Ingresso: attendere un ritracciamento per rientrare al rialzo
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 273 USD
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° Target: area 205,50 USD 2° target: 157 USD.