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Amazon ha ricevuto l'approvazione FFA per le consegne dei pacchi con i droni;
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Prima di Amazon anche Wing e UPS avevano ottenuto le stesse autorizzazioni;
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La FFA entro fine 2020 scriverà nuovi regolamenti per rendere i velivoli più sicuri e autonomi
Amazon conquisterà il cielo. La Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha approvato la richiesta fatta dal gigante dell'e-commerce di effettuare le spedizioni attraverso i droni. L'autorizzazione arriva dopo una serie di certificazioni a garanzia della sicurezza, che vanno dai programmi di formazione dei piloti ai test antidroga.
L'iter non è stato semplice perché tutti i regolamenti che riguardano l'aviazione sono costruiti per aerei che hanno un equipaggio a bordo e non per droni. È chiaro quindi che si sono dovute superare delle misure attraverso deroghe come quelle alla presenza degli assistenti di volo o all'obbligo per il pilota di indossare la cintura di sicurezza.
Ciò non toglie che i voli con tali strumenti richiederanno un'osservazione costante da parte dell'Autorità. I test verranno effettuati da parte di Amazon a breve, ma la società di Jeff Bezos non ha fornito dettagli nè sulla tempistica nè sul luogo dove questi avranno inizio. Secondo gli esperti i nuovi dispositivi di Amazon vedranno la luce tra anni, quando tutta l'infrastruttura di controllo del traffico aereo per droni verrà aggiornata.
Spedizioni con i droni: le società che hanno ottenuto l'approvazione FFA
Amazon è diventata una delle poche società americane certificate per operare come compagnia aerea di droni, che si chiamerà Amazon Prime Air. Prima dell'azienda con sede a Seattle, altre due big hanno ricevuto la stessa approvazione della FAA: Wing, che è la sussidiaria di Alphabet e UPS.
La prima dal 2019 effettua consegne con droni in maniera limitata in Virginia, con l'appoggio dei suoi partner Walgreens e FedEx. UPS si occupa invece del trasporto di forniture mediche a Religh, nel Nord Carolinaa, in un campus ospedaliero. Da diversi mesi la compagnia guidata da David Abney sta lavorando con la startup tedesca Wincopter per sviluppare un nuovo tipo di dispositivo volante che arrivi in tutto il mondo per le consegne commerciali su vasta scala.
Una dimostrazione di come funzionino i propri velivoli, è stata fornita all'inizio del 2020, quando piccoli pacchi contenenti prodotti farmaceutici sono stati trasportati tra varie zone di Darmstald, in Germania. Queste dimostrazioni su scala limitata forniscono delle prove incoraggianti della funzionalità progettuale, in prospettiva che queste operazioni possano venire estese in un ambito meno limitato.
Amazon: l'obiettivo è superare le limitazioni della consegna con droni
Se i presupposti per espandere i voli dei droni sulla folla ci sono tutti, ancora ci sono diversi aspetti che dovranno essere perfezionati. Entro la fine del 2020 la FAA ha in serbo la messa a punto di nuovi regolamenti per la sicurezza. Questi richiederanno ad esempio che ogni velivolo sia capace di trasmettere in tempo reale la sua posizione e di essere identificato. Questo non solo per evitare di colpire altri dispositivi nel cielo, ma anche minimizzare i rischi di attentati terroristici.
Non solo. L'obiettivo sarà quello di fare in modo che i droni funzionino in modo del tutto autonomo, senza che ci siano piloti umani che ne controllino i movimenti. In questo Amazon è già arrivata a buon punto. I suoi velivoli MK27 sono capaci di consegnare la merce entro 30 minuti, trasportando pacchi che pesano fino a cinque libbre e in grado di viaggiare per circa 12 chilometri. La pandemia probabilmente ha favorito anche un cambio di passo, con l'esigenza dei consumatori di aumentare gli acquisti online allontanandosi dai negozi tradizionali.