Warren Buffett incrementa ancora la sua quota in Occidental Petroleum. Secondo un deposito normativo effettuato questa settimana, Berkshire Hathaway ha acquistato 9,5 milioni di azioni venerdì 17 giugno e mercoledì 22 giugno, portando la quota complessiva a 152,7 milioni di azioni, che
rappresenta il 16,3% del capitale della compagnia energetica. Il recente acquisto ha comportato un esborso di oltre 500 milioni di dollari e ora la partecipazione vale circa 8,5 miliardi di dollari.
Buffett ha approfittato del recente calo del prezzo del petrolio e di conseguenza anche delle azioni Occidental per mettere fieno in cascina, come ha fatto del resto dall'inizio dell'anno.
Gli ultimi acquisti erano stati effettuati a maggio. La società petrolifera in questo 2022 ha guadagnato in Borsa quasi il 90%, sospinta dal rally del greggio.
Le azioni tuttavia ancora scambiano a buon mercato, dal momento che il loro prezzo è appena 5 volte gli utili previsti per il 2022. Un parametro questo che l'oracolo di Omaha avrà sicuramente tenuto in considerazione.
Occidental Petroleum: dove vorrà arrivare Buffett?
Da quando Buffett ha cominciato lo shopping sulla compagnia con sede a Houston, Texas, in molti si sono chiesti se questa non potesse essere la grande acquisizione di Berkshire che gli investitori aspettano da anni. Esattamente dal 2016, quando furono investiti oltre 30 miliardi di dollari per la società aerospaziale Precision Castparts. L'investimento in quel caso si è rivelato un fallimento, soprattutto per via delle ricadute dovute a causa del Covid.
Adesso i nuovi acquisti su Occidental alimentano la speculazione che il conglomerato finanziario aumenti ulteriormente la sua partecipazione raggiungendo il 20%, il che comporterebbe modifiche dal punto di vista contabile, ossia il riporto di una quota proporzionale degli utili di Occidental nel bilancio di Berkshire.
La grande speculazione, però, verterebbe sul fatto che a un certo punto il 91enne miliardario lanci un'offerta per comprare tutta la compagnia. Oltre il discorso dei multipli bassi, vi sarebbe almeno altre due buone ragioni perché si configuri questo scenario.
Una riguarda il fatto che Buffett non disdegna affatto il settore dei combustibili, come ha già precisato a specifica domanda. Egli sostiene che non ha alcuna remora interiore nel detenere una quota di una società che brucia combustibile, come del resto dimostra la partecipazione detenuta in Chevron. Tuttavia, Occidental produce 1,2 milioni di barili di greggio al giorno ed è azienda leader nella cattura del carbonio.
Un'altra ragione sta nella predilezione che ha il re del value investing verso le società che hanno il focus dell'attività negli Stati Uniti. Infatti, Occidental produce l'80% di energia a livello nazionale.
Quindi sarà Occidental Petroleum il grande oggetto del desiderio di Warren Buffett proclamato da anni?
Le prossime operazioni diranno qualcosa in più. E gli investitori rimarranno sintonizzati, perché tutto sarà reso pubblico in tempo reale. Infatti, detenendo una quota superiore al 10%, Berkshire deve depositare presso la
Securities and Exchange Commission il resoconto dell'operazione di acquisto entro due giorni lavorativi.