Nel 2025 ci sarà un boom di fusioni e acquisizioni, parola di Cathie Wood. L'Amministratrice delegata di Ark Investment Management ritiene che con
Donald Trump presidente degli Stati Uniti ci saranno importanti cambiamenti alla
Federal Trade Commission, l'agenzia regolamentare Antitrust che finora avrebbe frenato la realizzazione di molte combinazioni.
Secondo Wood, c'è molta domanda latente di M&A negli Stati Uniti che sarà sbloccata, ed affioreranno grandi opportunità per i venture capitalist. "Le fusioni e acquisizioni sono state impedite dalla FTC. Questo cambierà. Quindi finalmente scopriremo i prezzi quando gli acquirenti strategici faranno offerte per queste aziende innovative. Vedremo quanto valgono davvero", ha dichiarato la regina dello stock picking di Wall Street.
In tale contesto Wood ha mostrato apprezzamento per la nomina di
Elon Musk, di cui è una grande estimatrice, a capo del Dipartimento per l'efficienza del governo (
DOGE: cos'è e come funziona). A suo avviso, il numero uno di
Tesla potrebbe rimuovere molti ostacoli e pressioni normative. "Sa solo che può cambiare il mondo più velocemente di quanto non abbia già fatto se togliesse di mezzo alcuni di questi ostacoli", ha detto.
Cathie Wood prevede il Bitcoin a 1.000.000 di dollari
Cathie Wood è nota per aver fatto spesso previsioni audaci sulla tecnologia e su alcuni asset come il Bitcoin. Sulla criptovaluta, l'investitrice 69enne non ha dubbi: supererà 1.000.000 dollari entro il 2030. Il rally di quest'anno l'ha spinta a un nuovo record a 108.000 dollari, grazie all'entusiasmo tra gli investitori sulle promesse di Trump di creare una riserva strategica di Bitcoin.
Tra l'altro, il mercato ha apprezzato la nomina di
Paul Atkins al vertice della
Securities and Exchange Commission. Atkins è considerato estremo sostenitore delle criptovalute e quindi potrebbe imprimere un cambiamento profondo nell'approccio a un istituto che sotto la guida di
Gary Gensler ha attuato una repressione feroce di tutta l'industria crittografica.
Wood ritiene che l'allentamento delle normative con la nuova amministrazione americana accelererà la crescita dei prezzi del Bitcoin in un mercato in cui comunque l'offerta è limitata a 21 milioni di monete. "Il Bitcoin sta diventando ancora più scarso dell'oro. La differenza è che quando il prezzo dell'oro sale, lo fanno anche la produzione e l'offerta. Questo non può accadere con il Bitcoin", ha detto.
Occorre dire che da tempo si parla della principale criptovaluta come oro digitale, che potrebbe fungere da bene rifugio esattamente come lo è stato finora il metallo giallo. Con l'ultima incursione della moneta virtuale verso nuove vette, il dibattito è tornato a farsi acceso.