Lunedì torna l’appuntamento con i dividendi di Piazza Affari. In vista del prossimo stacco dei dividendi del 10 novembre 2025, investire.biz ha deciso di offrire gratuitamente ai propri lettori la possibilità di monitorare con facilità i giorni in cui le aziende staccheranno e poi pagheranno la cedola. Vediamo quindi chi remunererà i propri azionisti e altre informazioni importanti.
Borsa Italiana: le azioni che staccano dividendo lunedì 10 novembre 2025
A staccare il dividendo ai propri soci sarà una sola società lunedì: A.B.P. Nocivelli (clicca qui per conoscere tutti i dividendi di Borsa Italiana del 2025). Vediamo quindi nel dettaglio tutte le informazioni utili per trader e investitori.
| SOCIETÀ |
Paniere |
Data stacco |
Data pagamento |
Dividendo |
VALUTA |
Dividend Yield |
| A.B.P. Nocivelli |
Euronext Growth Milan |
10/11/2025 |
12/11/2025 |
0,0700 |
EUR |
0,97 |
Ora che abbiamo visto il titolo che staccherà la cedola lunedì, come ricevere il dividendo quindi? Vediamolo insieme.
Dividendo azionario: a chi spetta?
Ora che abbiamo visto i dividendi di Borsa Italiana per lunedì 10 novembre 2025, la domanda sporge spontanea: a chi spetta il dividendo?
Matura il diritto ad incassare il dividendo l'azionista che possiede l'azione all’apertura del giorno in cui il titolo stacca la cedola, mentre nel giorno di pagamento il singolo azionista riceve materialmente l’importo corrispondente al dividendo staccato.
Per cui già all'apertura delle contrattazioni del giorno di pagamento potranno essere messi in vendita i titoli posseduti mantenendo il diritto ad incassare il dividendo, in quanto nello stesso giorno il titolo quoterà già ex dividendo (clicca qui per la guida definitiva ai dividendi azionari).
Dividendo azionario: cosa succede al prezzo delle azioni?
Il giorno dello stacco del dividendo, il prezzo dell’azione scende in modo proporzionale al valore del dividendo distribuito. Chi compra un’azione dopo la data di stacco non riceverà il dividendo.
Quindi, il mercato “aggiusta” il prezzo del titolo per riflettere questa uscita di valore. È bene tenere a mente che non sempre il calo è esatto al valore del dividendo, dal momento che il prezzo può essere influenzato da altri fattori come la domanda e l’offerta sul titolo.