Le quotazioni dell'oro si trovano in una situazione particolarmente complessa e caratterizzata dalle tensioni tra USA, Cina e Russia e una produzione sempre più difficoltosa in calo. I prezzi del metallo giallo quotato in euro si trovano in una costante fase di discesa da agosto 2020, la quale ha portato il prezioso nell'importante area compresa tra i 1.490 e i 1.500 euro.
Tale supporto è stato testato per la terza volta negli scorsi giorni e ora crescono le preoccupazioni in merito alla probabile rottura del sostegno appena menzionato, che aprirebbe ampi scenari ribassisti fino ai 1.300 euro, livelli che non si vedevano da prima della pandemia di Covid-19.
A questa situazione si aggiunge il fatto che la trendline ascendente che poteva determinare una fase di compressione triangolare è appena stata violata, riducendo quindi le possibilità di un rimbalzo. Infine segnalo come il Detrended Price Oscillator è in territorio negativo e non riesce a trovare spunti per tornare in positivo. Non resta quindi che attendere la prossima direzione del metallo giallo prima di prendere eventuali decisioni. Buon trading!