L'alluminio è una materia prima molto importante per l'utilizzo che se ne fa a livello industriale. Essendo un buon conduttore di elettricità e vista la sua maggiore economicità rispetto al rame e ad altri materiali, è assai richiesto nelle linee di trasmissione elettrica. Tra l'altro, il metallo è prezioso in quanto può essere ripetutamente riciclato e ha la caratteristica di trovarsi in abbondanza nella crosta terrestre.
Tuttavia, raramente è visibile come metallo libero, ma viene per lo più estratto dalla bauxite per ottenere l'allumina. Questa poi viene lavorata tramite diversi processi di produzione industriale, quali ad esempio la fusione, l'estrusione, la forgiatura o lo stampaggio.
Secondo le stime dell'
U.S. Geological Survey, le risorse globali di bauxite sono comprese tra 55 e 75 miliardi di tonnellate e risultano sufficienti a soddisfare la domanda mondiale di alluminio metallico anche nel futuro. Ma quali sono i 10 più grandi Paesi produttori di alluminio? L'istituto americano ha stilato una classifica aggiornata a fine 2024, mettendo in evidenza la quantità di produzione annua in tonnellate metriche. Vediamola di seguito.
Cina
La Cina è di gran lunga il principale Paese produttore mondiale con 43 milioni di tonnellate di alluminio. In pratica, il Dragone da solo produce più della metà della quantità totale estratta all'anno. Tra l'altro, Pechino è anche un grande consumatore del metallo di colore argenteo. Nell'ultimo decennio il Paese ha conosciuto un incremento costante della produzione, grazie a nuovi progetti principalmente nella regione della Mongolia settentrionale.
India
L'India si colloca molto staccata al secondo posto, con un'estrazione di 4,2 milioni di tonnellate. Anche la terza economia asiatica è cresciuta molto su questo fronte negli ultimi anni, grazie a investimenti importanti di aziende come Hindalco Industries e Vedanta.
Russia
Al terzo posto troviamo la Russia con 3,8 milioni di tonnellate di alluminio prodotte nel 2024. La sua capacità estrattiva è stata messa a dura prova tuttavia negli ultimi anni a causa della guerra contro l'Ucraina. Inoltre, le sanzioni occidentali hanno limitato l'esportazione del metallo che ha contribuito a finanziare l'attività bellica di Mosca. La società UC Rusal è il più grande produttore corporate al mondo.
Canada
In quarta posizione staziona il Canada con una produzione di 3,3 milioni di tonnellate. Il Paese nordamericano è anche il principale fornitore di alluminio degli Stati Uniti e ha dovuto subire un salasso con i dazi del presidente Usa
Donald Trump fissati prima al 25% e poi al 50%. Tuttavia, i due Paesi partner stanno cercando un accordo che dovrebbe essere concluso entro il 21 luglio, mentre nel frattempo il Canada ha tolto la digital tax come forma di ritorsione verso le aziende americane. Gran parte dell'estrazione e della raffinazione canadese di alluminio si trova in Québec.
Emirati Arabi Uniti
A metà classifica si posizionano gli Emirati Arabi Uniti che vantano una produzione annuale di 2,7 milioni di tonnellate. Anche il Paese arabo è un importante fornitore degli Stati Uniti, con una quantità di alluminio inviato pari a circa l'8% delle importazioni americane del metallo. Da segnalare che gli Emirati Arabi Uniti sono diventati la prima nazione al mondo a produrre alluminio utilizzando l'energia solare.
Bahrain
Il Bahrain occupa il sesto posto con 1,6 milioni di tonnellate prodotte. L'alluminio rappresenta una delle maggiori fonti di entrata del Paese mediorientale. La società Alba-Aluminium Bahrain è una delle più grandi fonderie di alluminio al mondo.
Australia
Settima della classifica risulta l'Australia grazie a una produzione di 1,5 milioni di tonnellate di alluminio. L'Australia è però il primo produttore mondiale di bauxite e sta investendo molto in un'industria del metallo più sostenibile per via dello sfruttamento di una serie di incentivi green del governo.
Norvegia
La Norvegia segue all'ottavo posto con 1,3 milioni di tonnellate di alluminio prodotto. In Europa, Oslo è il più grande esportatore, essendo molto attivo attraverso Norsk Hydro che ha il più grande impianto di alluminio nel Vecchio Continente. La società ha sviluppato recentemente una serie di progetti che hanno interessato l'energia rinnovabile.
Brasile
Al nono posto troviamo il Brasile per effetto di una produzione di 1,1 milioni di tonnellate. Il più grande produttore di alluminio primario in Brasile è Albras - una joint venture tra Norsk Hydro e Nippon Amazon Aluminium che utilizza fonti di energia rinnovabile.
Malesia
Chiude la classifica la Malesia grazie a 870 mila tonnellate di alluminio prodotte. L'output del metallo da parte della nazione del sud-est asiatico è cresciuto drasticamente nell'ultimo decennio per merito soprattutto di Alcom, il più grande produttore malese, e Press Metal Aluminium Holdings, attivo nella produzione e nel commercio di prodotti in alluminio. Inoltre, la Malesia ospita sedi di aziende come Dynacast, che offre servizi di produzione di alluminio.