Ormai non viene più risparmiato nessuno. L’onda attiva che sta avvolgendo gli ETF è arrivata anche in quello che rappresenta il mattone di asset allocation più tranquillo in assoluto. Quello della liquidità.
iShares ha lanciato anche in Italia il suo ETF Euro Cash che, come dice la parola stessa, investe in prodotti finanziari di liquidità. Ma quali prodotti? E in cosa consiste questa gestione attiva?
Intanto partiamo dalla definizione presente nel KID “un portafoglio di titoli a reddito fisso (quali obbligazioni) e strumenti del mercato monetario (ossia titoli di debito a breve scadenza) di alta qualità creditizia (in base alla valutazione di solvibilità del Gestore degli investimenti), quali titoli, strumenti e obbligazioni che possono essere disponibili sui mercati rilevanti (sia all'interno che all'esterno dell'Eurozona). Può anche investire in liquidità e depositi presso istituti di credito (ad es. banche) e in quote di altri fondi del mercato monetario a breve termine”.
Da questo primo punto scopriamo che si parla solo di alta qualità creditizia e quindi titoli governativi e corporate investment grade sono ammessi ma con dei precisi vincoli temporali che di nuovo il KID ci aiuta a individuare: “Il Fondo limiterà i propri investimenti ad attività il cui capitale deve essere rimborsato per intero entro un massimo di 397 giorni. Almeno il 7,5% del patrimonio del Fondo sarà costituito da attività a scadenza giornaliera e almeno il 15% da attività a scadenza settimanale (fermo restando che le quote o azioni di altri fondi comuni monetari possono essere incluse nelle attività a scadenza settimanale, nella misura massima del 7,5%, purché possano essere rimborsate e regolate entro cinque giorni lavorativi). Il Fondo manterrà una scadenza media ponderata pari o inferiore a 60 giorni e una vita media ponderata pari o inferiore a 120 giorni”.
ETF quindi con possibilità di comprare titoli fino a 1 anno di scadenza ma con vita media ponderata non superiore ai 4 mesi. E come vedremo tra poco la composizione è fortemente orientata ai depositi bancari.
ETF monetari attivo di iShares: i dettagli di questo prodotto
La gestione è attiva e il parametro di riferimento è l’indicatore per eccellenza degli strumenti monetari, ovvero il tasso Euro Short-Term Rate (ESTR). Ammesso l’uso di derivati anche a scopo di investimento.
Il costo di questo ETF è in linea con i monetari passivi, ovvero 0,13%, con 3 punti base imputabili a spese di negoziazione.
Al momento iShares non presenta indicazione quantitative di rendimento a scadenza mentre tra le prime 10 posizioni si nota la presenza quasi esclusiva di depositi bancari ma anche di un fondo di liquidità di BlackRock con un peso di quasi il 5%.
Sono curioso di verificare nei mesi a venire se la gestione attiva sarà in grado di produrre alfa rispetto al classico passivo (XEON è ovviamente il benchmark di riferimento). Certamente i prossimi anni saranno caratterizzati da continui confronti tra attivo e passivo ETF e anche questo strumento presentato oggi non mancherà di essere oggetto di attenzione.