ETF: Amundi firma accordo per acquisizione Lyxor entro fine 2021 | Investire.biz

ETF: Amundi firma accordo per acquisizione Lyxor entro fine 2021

11 giu 2021 - 13:00

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Lyxor, filiale per la gestione del risparmio di Société Générale, è stata acquisita da Amundi. Firmato in anticipo l’accordo, ecco i dettagli

Lyxor cambierà proprietario. La banca francese Société Générale venderà entro la fine del 2021 la sua filiale per la gestione del risparmio Lyxor ad Amundi.

Lo hanno reso noto i due gruppi. "Amundi e Societè Generale annunciano di aver siglato, in anticipo rispetto a quanto inizialmente previsto, un contratto quadro in vista dell'acquisizione di Lyxor", è riportato in una nota congiunta, nella quale si specifica che la finalizzazione dell'operazione è attesa entro fine anno ed è condizionata all'approvazione delle autorità regolatorie competenti.

L'operazione dovrebbe avere un controvalore di 825 milioni di euro e oggetto della transazione sono 124 miliardi di euro di masse gestite. Con questa acquisizione, Amundi, controllata dal Credit Agricole, punta a diventare leader europeo nella gestione degli ETF con 142 miliardi di euro complessivi di masse in gestione, una quota di mercato del 14% in Europa.

 

Amundi diventerà il big europeo degli ETF

Amundi è il leader in Europeo nel mondo dell’asset management, tra i primi 10 al mondo e 1° in Francia. Al momento ha nel business dei fondi replicanti masse per circa 65 miliardi. Questi patrimoni uniti a quelli di Lyxor portano a 142 miliardi di masse in gestione facendo di Amundi il leader europeo nel settore degli ETF, una quota di mercato del 14% in Europa e un profilo diversificato in termini di base clienti e geografico.

La mossa arriva poco dopo il cambio al vertice di Amundi: il 10 maggio scorso Valérie Baudson è diventato il nuovo CEO del gruppo prendendo il posto di Yves Perrier che ha guidato la società negli ultimi 14 anni. Fu proprio Valérie Baudson che quasi 15 anni fa diede vita alla divisione di ETF di Amundi.

Il colosso dell’asset management si appresta quindi ad accelerare il suo sviluppo sul segmento ETF, integrando nel contempo la sua offerta nella gestione attiva, in particolare nelle attività alternative liquide e nelle soluzioni di consulenza. In Italia Amundi con oltre 200 miliardi è il terzo operatore dopo Generali ed Intesa Sanpaolo.

 

Mercato degli ETF in continua crescita

Quello degli ETF è un mercato che a livello mondiale continua a crescere. Gli asset investiti in ETF hanno raggiunto alla fine del 2020 un nuovo traguardo di 7,99 trilioni di dollari. Gli afflussi netti dall'inizio dell'anno sono stati un record di 762,87 miliardi di dollari, superiore al precedente record dell'intero anno di 653,26 miliardi di dollari stabilito nel 2017, si legge sul Sole 24 Ore.

Secondo le statistiche di TrackInsight ETF citate dal Financial Times, degli ETF lanciati negli ultimi 15 mesi che hanno raccolto più di 100 milioni di dollari, si posizionano al primo posto iShares con 20 prodotti, seguito da Lyxor con 8 ETF e poi Amundi con 7 ETF. Nel mondo il big degli ETF è iShares (BlackRock). Il gruppo americano ha masse totali per 8.700 miliardi di dollari di cui il 66 % è la quota di iShares, pari a oltre 5.700 miliardi di dollari.

 

 

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