Negli ultimi anni gli investitori hanno riscoperto il mercato immobiliare grazie alle politiche monetarie adottate dalle banche centrali e ai bassi tassi di interesse ad esse collegate. Il crollo dei prezzi dei fondi immobiliari quotati non è ancora stato riassorbito. Dal 2012 in avanti ha tuttavia trovato un suo equilibrio, pur con le fluttuazioni tipiche di una fase di riassestamento del mercato. Alcune nazioni e alcune aree ne hanno beneficiato in modo più marcato, altre meno. Il mercato italiano delle compravendite è in lieve ripresa, quello di Milano è in piena salute. O almeno era, perchè anche in questo caso andrà analizzato l'impatto del Coronavirus.
Gli effetti del virus cinese sul settore immobiliare, sia quello legato agli esercizi commerciali che quello residenziale, andranno a influenzare i risultati economici dei fondi da qui in avanti. Se i prezzi di Borsa delle quote potrebbero esserne interessate già in questi giorni e nelle prossime settimane, non va dimenticato come i fondi specializzati nel comparto immobiliare nei prossimi giorni distribuiranno i dividendi sui risultati già maturati. Eventuali discese dei prezzi prima dello stacco cedolare, potrebbero essere sfruttati in tal senso per investimenti last minute, che consentano rendimenti veloci da inserire in portafoglio. Se la situazione dovesse normalizzarsi, questi incassi potrebbero essere sfruttati per cavalcare un'eventuale ripartenza delle azioni quotate a Piazza Affari o nelle altre Borse valori mondiali.
Il calendario dei dividendi dei Fondi Chiusi Immobiari quotati in Borsa Italiana
In questi giorni vi saranno alcune distribuzioni di cedola da parte dei Fondi chiusi immobiliari quotati a Piazza Affari. In alcuni casi gli attuali prezzi di mercato permetterebbero di registrare dei rendimenti molto elevati. Va sottolineato come lo stacco della cedola verrà incorporata nei prezzi, l'investitore deve sempre essere consapevole di questo. Chi avesse comprato le quote dei fondi da poco o volesse sfruttare gli ultimi minuti di contrattazione prima dei primi stacchi che si avranno lunedì 9 marzo avrà un gioco quasi a somma zero. Con una ratio operativa però: quello di comprare le quote del fondo e puntare a una loro rivalutazione, dopo lo stacco della cedola e quello di avere, al tempo stesso, della liquidità di ritorno da poter usare in modo tattico per generare extra-rendimento. Sia puntando a un recupero dei valori dellle azioni dopo i recenti crolli, sia sfruttando l'avvio della stagione di distribuzione dei dividendi a Piazza Affari. (Leggi qui il calendario di tutti i dividendi 2020 di Borsa Italiana)
Marzo 2020 |
Nome Fondo; |
Emittente |
Data stacco |
Data pagamento |
Cedola |
Rendimento* |
Immobilium 2001 |
Investire Immobiliare SGR |
09/03/2020 |
11/03/2020 |
130,0000 |
8,00 |
Amundi Re Europa |
Amundi Real Estate Italia SGR |
09/03/2020 |
11/03/2020 |
600,0000 |
48,00 |
Opportunità Italia |
Torre SGR |
16/03/2020 |
18/03/2020 |
72,4750 |
5,62 |
Unicredit Immobiliare Uno |
Torre SGR |
16/03/2020 |
18/03/2020 |
87,5000 |
43,10 |
*I rendimenti sono calcolati con i valori di contrattazione di Borsa del 6 marzo 2020, ore 16:25