Quali sono stati gli ETF più performanti degli ultimi 10 anni? A questo domanda ha risposto il sito ETF.com in un articolo che prenderò come spunto per capire se questi “campioni” sono disponibili anche sul mercato europeo.
ETF: la classifica dei 10 ETF più performanti della decade
Al primo posto per performance decennale si trova l’ETF VanEck Semiconductor seguito da iShares Semiconductor rispettivamente con performance annua del 24% e del 23%. Differenze minimali tra i due ETF decisamente concentrati per numero di società presenti (massimo 30) e replicanti dell’indice dei semiconduttori americani. In Europa sono quotati due ETF equivalenti però di stampo globale, seppur con un peso degli Stati Uniti ovviamente determinante. Il più anziano è il VanEck Semiconductor quotato a fine 2020.
Al terzo posto nella classifica degli ETF con le migliori performance del decennio troviamo un altro prodotto correlato all’industria dei semiconduttori come Invesco Dynamic Semiconductors che usa processi quantitativi per pesare le varie società presenti all’interno del paniere. Questo ETF non è quotato in Europa.
Ancora semiconduttori al quarto posto con SPDR che propone un ETF equal weighted anch’esso non quotato in Europa e che ha raccolto una performance annua del 22%.
Quinto posto sempre per la tecnologia ma questa volta con SPDR Technology Select Sector Fund. Presente anche in Italia con la stessa tipologia di ETF che investe sulle sole società americane della tecnologia, questo fondo passivo è composto da 64 società attive nel mondo dell’informatica. Attenzione però al fattore concentrazione perché Microsoft e Apple insieme fanno il 40% dell’ETF. La performance decennale è stata del 20% annuo.
Sesto posto ancora per la tecnologia che, anticipo già, si prende tutta la top ten.
Vanguard Information Technology copre il settore del tech Usa con un ETF market cap weighted e precede per pochi punti base di differenza iShares US Technology Fund. Quest’ultimo ETF è presente anche in Europa con uno strumento da oltre 4 miliardi di dollari di masse amministrate sotto il nome di iShares S&P 500 Information Technology Sector. Anche qui Apple, Microsoft, con l’aggiunta di Nvidia, coprono il 55% del portafoglio.
Ottavo posto per iShares Global Tech presente in Europa sotto il nome di World Technology con una performance annua del 18%.
Nono posto per iShares Expanded Tech sector, un ETF che replica un indice composto da azioni statunitensi e canadesi non solo del settore tecnologico ma anche di settori correlati come le compagnie attive nel mondo del commercio online.
Infine, al decimo posto di questa speciale classifica tutta tecnologica troviamo First Trust Nasdaq 100, un ETF che investe in modo equipesato nelle società tecnologiche dell’indice Nasdaq 100.
Una decade quindi all’insegna della tecnologia che, al ritmo di quasi il 20% di tasso annuo di crescita, ha letteralmente annichilito strumenti passivi più generalisti o tematici vari. Vedremo se anche il prossimo decennio fornirà gli stessi riscontri o saranno altri i top performer di un mondo, quello degli ETF, sempre più popolato di strumenti specialistici a basso costo destinati a soddisfare anche gli investitori più esigenti.