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Certificati: basket di azioni per investire nelle auto elettriche

06 ago 2021 - 15:30

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Le auto elettriche sono uno dei principali fattori che aiuteranno il processo di decarbonizzazione mondiale. Vediamo come cavalcare questo trend con i certificati

Le auto elettriche sono uno dei principali fattori che aiuteranno il processo di decarbonizzazione voluto da gran parte dei Governi del mondo al fine di combattere il cambiamento climatico. Molte risorse dei piani di stimolo fiscale voluti dagli Stati Uniti e dall’UE verranno infatti destinate al processo di transizione energetica.

In questo senso gli obiettivi sono molto ambiziosi: l’Europa vuole raggiungere il target delle emissioni zero entro il 2050, la Cina nel 2060 e gli Stati Uniti mirano a dimezzare le emissioni di CO2 entro il 2030, con il 2050 fissato come anno per raggiungere la carbon neutrality.

Guardando al Vecchio Continente, la Commissione Europea ha di recente varato un pacchetto di misure per ridurre i gas dannosi del 55% entro il 2030. Dai documenti presentati emerge la proposta di bloccare la vendita di veicoli che emettono CO2 (diesel e benzina) a partire dal 2035.

Una ricerca di Transport&Environment ha messo in luce come il trasporto su strada sia la più grande fonte di inquinamento in Europa, contando per il 20% delle emissioni. Alcuni studi mettono in luce come i veicoli elettrici emettano circa tre volte in meno la CO2 prodotta dalle auto alimentate a combustibili fossili.

Le previsioni del Massachusetts Institute of Technology evidenziano come entro il 2030 il 40% dei veicoli venduti in Cina saranno di tipo elettrico, mentre Bloomberg stima che le vendite di auto elettriche passeranno da 1,7 milioni del 2020 a 8,5 milioni nel 2025 fino ai 54 milioni del 2040. Gli analisti di Wood Mackenzie stimano invece che la quota di mercato dei mezzi completamenti elettrici raggiungerà il 14% entro la fine del 2030.

Vista l’importanza del tema della transizione energetica e delle auto elettriche si potrebbe guardare al Certificato Express Memory Cash Collect di Vontobel con ISIN DE000VQ811B4 e sottostante un basket composto dalle azioni NIO, Tesla e Uber Technologies. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica su questi titoli quotati a Wall Street.

 

Analisi tecnica dei sottostanti

Il quadro tecnico di NIO mostra una rinnovata forza nel breve periodo. I corsi stanno recuperando terreno dopo la fase discendente che si è sviluppata per tutto il mese di luglio. A livello grafico l’inversione rialzista verrebbe confermata con il breakout del massimo registrato il 22 luglio a 47,38 dollari, mossa che potrebbe dare modo alle quotazioni di raggiungere l’area resistenziale posta a 55,13 dollari. La positività verrebbe meno con una violazione del minimo del 27 luglio a 38,66 dollari.

Tesla nelle ultime sedute di contrattazioni ha fornito un segnale rialzista. I corsi hanno infatti violato la resistenza psicologica dei 700 dollari per azione nella giornata del 2 agosto scorso. La struttura tecnica nel breve-medio periodo favorisce i compratori nonostante da inizio anno la tendenza sia evidentemente ribassista. Il prossimo obiettivo per i compratori e localizzato a 780 dollari mentre una violazione del supporto a 620 dollari favorirebbe nuove posizioni al ribasso.

Infine, analizziamo il quadro tecnico di Uber Technologies. Da febbraio 2021 i corsi sono inseriti in un trend ribassista e recentemente hanno violato un supporto di natura statica a 43 dollari, lasciato in eredità dal minimo del 12 maggio scorso. Il prossimo livello di concentrazione di domanda è posto a 38,72 dollari e da questa zona segnali di forza potrebbero essere sfruttati in ottica rialzista per un ritorno dapprima verso area 43 dollari e successivamente verso i 50 dollari per azione.

 

Struttura del Certificato

Il Certificato Express Memory Cash Collect di Vontobel con ISIN DE000VQ811B4 è quotato dallo scorso 1° luglio sul mercato SeDeX di Borsa Italiana e permette agli investitori di ottenere una cedola trimestrale di 4,23 euro a patto che alle date di valutazione periodiche il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore a quello della Soglia Bonus, posta al 60% dello Strike Iniziale come la Barriera. In termini di rendimento, si parla di un 16,92% l’anno. Tre le opzioni che caratterizzano la struttura del prodotto troviamo:

 

  1. Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
  2. Opzione Autocallable: dal 7 gennaio 2022 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data per il Rimborso Anticipato tutti i sottostanti del paniere quoteranno ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% del Valore Iniziale.
  3. Opzione Quanto: protegge dalle fluttuazioni del cambio, visto che tutti i titoli del paniere sono quotati in dollari USA.

 

Vediamo ora i livelli da monitorare per tutti i sottostanti del basket:

  • NIO: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 50,29 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 30,17 dollari.
  • Tesla: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 684,26 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 410,56 dollari.
  • Uber Technologies: Prezzo di Riferimento Iniziale, Strike e Livello Autocall a 50,80 dollari; Soglia Bonus e Barriera a 30,48 dollari.

 

Al momento della scrittura, il Worst Of è rappresentato dalle azioni Uber Technologies, che quotano il 15,21% in meno rispetto al Valore Iniziale. In tal senso, se i prezzi dovessero rimanere stabili anche nei prossimi mesi le condizioni per lo stacco della cedola sono rispettate, al contrario di quelle per la scadenza anticipata.


Alla scadenza fissata per il 30 giugno 2025 potranno verificarsi due scenari:

  1. Se il prezzo di tutti i sottostanti del paniere è superiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà il Valore Nominale di 100 euro maggiorato dell’ultima cedola e di quelle eventualmente non pagate;
  2. Se il prezzo del peggiore sottostante del paniere è pari o inferiore a quello della Barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla relativa performance.

 

La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz

Il Certificato Express Memory Cash Collect di Vontobel appena descritto è particolarmente interessante se si considera le potenzialità delle società coinvolte nella transizione green, in particolare del settore delle auto elettriche.

Per quanto riguarda il certificato, è interessante guardare alla struttura del prodotto, che prevede una scadenza tra poco meno di 4 anni. Questo tempo potrebbe consentire alle società del settore di recuperare terreno in caso dovesse verificarsi un periodo di volatilità sulle Borse.

Evidenziamo inoltre la presenza dell’Effetto Memoria, consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati, e dell’Opzione Autocallable. Al momento il certificato quota sotto la pari, a circa 97,20 euro in acquisto, consentendo un potenziale extra rendimento di circa il 2,88% in caso di rimborso a 100 euro.

 

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