Il prezzo del Bitcoin cambia marcia e sale fino a 41.800 dollari. Per trovare un valore così alto bisogna tornare indietro all'aprile 2022, quando ancora non si era consumata la disfatta della stablecoin TerraUSD e non erano emersi gli scandali che hanno poi condotto al default di importanti aziende crittografiche.
Quest'anno gli investitori hanno ritrovato la fiducia e i loro acquisti hanno portato il
Bitcoin a segnare una performance del +152%. Il mercato ormai ha sposato la tesi che la
Federal Reserve abbia finito di alzare i tassi d'interesse, ma soprattutto che sia intenzionata a tagliare prima di quanto si poteva pensare fino a qualche mese fa. Il raffreddamento dell'inflazione e il rallentamento dell'economia statunitense supportano questa convinzione.
La forza del Bitcoin in questi giorni si spiega anche con la probabile approvazione da parte della
Securities and Exchange Commission del
primo ETF spot sulla moneta virtuale, dopo la presentazione della domanda da parte di alcuni investitori istituzionali del calibro di BlackRock. Anche la
condanna per frode di Sam Bankman-Fried di FTX ha contribuito alla risalita del Bitcoin, perché gli investitori hanno maturato la sensazione che l'industria crittografica continui a essere ripulita da cattivi interpreti.
Infine, non bisogna trascurare l'
halving, evento che si tiene una volta ogni quattro anni (il prossimo nel 2024) e che implica il
dimezzamento dell'estrazione di Bitcoin e notoriamente rappresenta un solido fattore rialzista per le quotazioni.
Prezzo Bitcoin: per gli analisti continuerà a salire
Superata di slancio la soglia psicologica dei 40.000 dollari, ora il mercato lancia lo sguardo al massimo storico di novembre 2021 a 68.990 dollari. L'approvazione degli ETF spot potrebbe essere determinante per supportare la spinta anche se, con gran parte delle notizie positive già scontate, non è da escludere una correzione.
Secondo Tony Sycamore, analista di mercato di IG Australia, il Bitcoin continuerà a essere sostenuto dall'ottimismo per l'approvazione da parte della SEC di un ETF e dai tagli dei tassi della Fed nel 2024, con i "pattern grafici tecnici che indicano 42.330 dollari come il prossimo livello da tenere d'occhio".
A giudizio di Su Yen Chia, co-fondatore dell'Asia Crypto Alliance, "i recenti accadimenti hanno instillato fiducia tra gli investitori, mentre le aspettative di rialzo dei tassi della Fed si affievoliscono".
Cici Lu McCalman, fondatore del consulente blockchain Venn Link Partners, ha citato l'halving come elemento che guiderebbe ancora l'ascesa di Bitcoin. "Potremmo vedere il Bitcoin correre verso i 50.000 dollari prima di qualsiasi correzione importante". Della stessa opinione è Vijay Ayyar, vicepresidente dei mercati internazionali presso l'exchange di criptovalute CoinDCX. "Un certo numero di partecipanti al mercato si aspetta una corsa al rialzo qualche tempo dopo l'halving".
Antoni Trenchev, co-fondatore della società di asset digitali Nexo, vede l'intervallo 48.000-52.000 dollari come la prossima meta per la principale criptovaluta. "La velocità con cui il Bitcoin marcerà verso i 50.000 dollari potrebbe dipendere da quando verrà approvato un ETF spot". Tuttavia, sottolinea che non esiste alcuna garanzia che questo rappresenterà "un razzo per il prezzo".