L'ecosistema Ethereum si appresta a sperimentare un'importante trasformazione con l'imminente aggiornamento chiamato "Pectra", previsto per marzo 2025. Questo upgrade mira a introdurre miglioramenti significativi in termini di scalabilità, sicurezza e funzionalità della rete. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Pectra: origine e struttura dell'aggiornamento Ethereum
Il nome dell’aggiornamento, "Pectra" appunto, deriva dalla combinazione di due aggiornamenti principali: "Praga" per il livello di esecuzione e "Electra" per il livello di consenso. Questa struttura a due livelli è stata concepita per affrontare in modo efficace le diverse esigenze della rete Ethereum, garantendo un'evoluzione armoniosa sia nella gestione degli smart contract che nei meccanismi di consenso.
Tra le novità più rilevanti dell'aggiornamento Pectra spicca l'introduzione dell'Ethereum Virtual Machine Object Format (EOF). Questo formato, che incorpora circa 11 Ethereum Improvement Proposals (EIP), mira a ottimizzare il codice EVM attraverso un sistema di container opt-in, facilitando così lo sviluppo e la distribuzione di smart contract più efficienti.
Un altro aspetto cruciale è l'implementazione di PeerDAS, una soluzione avanzata per il campionamento della disponibilità dei dati. Sfruttando la tecnologia peer-to-peer esistente, PeerDAS garantisce una distribuzione dei dati più efficiente, potenziando la resilienza e le prestazioni complessive della rete.
Gli sviluppatori di Ethereum hanno delineato un piano preciso per l'implementazione dell'aggiornamento Pectra. I test sulle reti Sepolia e Holesky sono previsti per febbraio 2025, con l'obiettivo di verificare l'efficacia e la stabilità delle nuove funzionalità introdotte. Se questi test avranno esito positivo, il lancio è programmato per metà marzo 2025.
Pectra: staking e portafogli, cosa cambia?
L'aggiornamento Pectra introduce anche cambiamenti significativi nel settore dello staking. Con l'EIP-7251, il saldo massimo effettivo per i validatori verrà aumentato, consentendo loro di gestire stake più consistenti senza la necessità di operare attraverso più validatori. Questo cambiamento mira a semplificare il processo di staking e a ridurre le complessità operative per gli utenti.
Parallelamente, l'EIP-7702, proposto dal co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, permetterà agli account di proprietà esterna (EOA) di funzionare come portafogli di smart contract durante le transazioni. Questa innovazione promette di migliorare l'esperienza utente e di rafforzare la sicurezza delle transazioni sulla rete Ethereum.