Risultati brillanti per il produttore cinese di smartphone Xiaomi nel quarto trimestre 2023 grazie alle forti vendite registrate nel suo prodotto di punta. I ricavi e i profitti hanno battuto le aspettative, segnalando che il mercato dei telefonini è in ripresa dopo un lungo periodo di stagnazione. Xiaomi ha incrementato del 23% su base annua a 40,7 milioni di unità le spedizioni nel trimestre di dicembre, piazzandosi al terzo posto nella classifica globale dei venditori con una quota di mercato del 13% (dati Canalys). La Cina risulta essere il suo mercato più grande con circa 9,5 milioni di smartphone, in aumento del 12% anno su anno.
"Come previsto in precedenza, le spedizioni complessive di smartphone nella seconda metà del 2023 sono state migliori della prima parte. Il mercato globale dell'elettronica di consumo continua a mostrare una graduale tendenza alla ripresa", ha dichiarato il presidente di Xiaomi, Lu Weibing, durante l'incontro per la presentazione dei risultati.
Xiaomi: i numeri della trimestrale
Negli ultimi tre mesi del 2023, Xiaomi ha riportato ricavi complessivi per 73,24 miliardi di yuan, pari a 10,17 miliardi di dollari, segnando una crescita del 10,9% rispetto ai 66,05 miliardi di yuan dello stesso periodo del 2022 e battendo di poco le aspettative degli analisti, fissate a 73,17 miliardi di yuan. Al fatturato complessivo hanno contribuito le vendite di smartphone per 44,23 miliardi di yuan (60,4% del totale), i ricavi dell'unità IoT and lifestyle products per 20,35 miliardi di yuan (27,8%), le entrate della divisione Internet services per 7,88 miliardi di yuan (10,8%) e altri introiti per 0,79 miliardi di yuan (1%). L'utile netto totale rettificato è risultato di 4,91 miliardi di yuan, in crescita del 236,1% rispetto agli 1,46 miliardi di yuan del quarto trimestre 2022. Gli analisti si aspettavano guadagni per 3,89 miliardi di yuan.
Se si fa riferimento all'intero anno, nel 2023 Xiaomi ha conseguito un fatturato di 270,97 miliardi di yuan, in calo rispetto ai 280,04 miliardi di yuan del 2022. L'utile rettificato, invece, è più che raddoppiato, passando a 19,27 miliardi di yuan da 8,52 miliardi di yuan dell'anno precedente.
L'auto elettrica di Xiaomi
Un argomento molto caldo che riguarda Xiaomi in questo periodo riguarda la
strategia dell'azienda sulle auto elettriche (
Xiaomi lancia la sua prima auto elettrica, le azioni volano in Borsa). Nei giorni scorsi, la società ha annunciato che questo mese inizierà le prime consegne attraverso i suoi 59 negozi situati in 29 città. Ancora non si conosce il prezzo, ma è probabile che i dettagli mancanti verranno resi noti in occasione dell'evento lancio del 28 marzo.
Durante la discussione sulla trimestrale, il presidente Lu ha rivelato l'obiettivo di Xiaomi di figurare tra i primi tre produttori di berline elettriche di lusso, sebbene non abbia fornito particolari sulle modalità attraverso cui tale traguardo sarà raggiunto. Per sviluppare i veicoli a batteria, l'azienda cinese ha investito 10 miliardi di yuan e ha collaborato con la casa automobilistica statale BAIC nella fabbrica di Pechino che ha una capacità produttiva annua di 200 mila unità.