Stando all’andamento dei contratti future, la seduta di oggi 30 gennaio a Wall Street dovrebbe aprirsi sopra la parità: il derivato sul Dow Jones segna un +0,4%, quello sullo S&P 500 avanza dello 0,45% mentre nel caso del Nasdaq abbiamo un +0,6%.
“L’'incertezza diventa certezza”: al termine del meeting del board della Federal Reserve, il chairman Jerome Powell ha sottolineato come l'elevata dose di incertezza, in particolare per quanto riguarda le prospettive politiche, che circonda la prima economia renda particolarmente difficile elaborare previsioni economiche.
Dopo aver tagliato di un punto percentuale cumulativo i tassi di interesse nelle ultime tre riunioni del 2024, i funzionari della Fed hanno scelto, all'unanimità, di fermarsi, tirare il fiato e aspettare altri dati per rivalutare il percorso dell'inflazione nei prossimi mesi.
La Fed è in pausa, Trump promette battaglia
“Il nuovo anno ha visto la Fed entrare in una ‘nuova fase’ del proprio ciclo di allentamento monetario, con una crescita sostenuta e solidi dati relativi al mercato del lavoro che hanno permesso di adottare un approccio più paziente in un contesto di elevata incertezza di dati e politiche”, ha rilevato Lindsay Rosner, head of multi sector fixed income investing di Goldman Sachs Asset Management.
“Continuiamo - illustra l’esperta - ancora a ritenere che il ciclo di allentamento della Fed non abbia fatto il suo corso, ma crediamo anche che il FOMC vorrà vedere ulteriori miglioramenti nei dati sull'inflazione per poter effettuare il prossimo taglio dei tassi, come evidenziato dalla rimozione del riferimento ai progressi dell'inflazione”.
Trump non ci ha messo molto ad annunciare, su Truth, che se la Fed non intende intervenire, sarà lui che prenderà in mano la situazione.
"Poiché Jay Powell e la Fed non sono riusciti a fermare il problema che hanno creato con l'inflazione, lo farò scatenando la produzione di energia americana, tagliando la regolamentazione, riequilibrando il commercio internazionale e riaccendendo la produzione manifatturiera americana", ha scritto il presidente.
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Oggi l’agenda macroeconomica prevede i dati sul Pil, sulle nuove richieste di sussidio e sui compromessi immobiliari.
Wall Street Oggi: Apple alla prova dei conti
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 30 gennaio 2025.
Tesla, Meta e IBM quotano in rialzo nel pre-mercato (+2,7%, +1,7% e +8,3% rispettivamente) in scia della presentazione dei risultati trimestrali mentre le azioni Microsoft (-3,8%) perdono terreno dopo che l’andamento del cloud computing ha deluso gli investitori.
-2,4% prima dell’avvio degli scambi per American Airlines a seguito dell’incidente che ha visto coinvolto un aereo della compagnia.
Oggi, tra gli altri, Apple, Visa, Mastercard, Caterpillar e di UPS presenteranno i risultati trimestrali mentre domani sarà la volta di due big del comparto energetico del calibro di Chevron e di Exxon Mobil.
Trimestrali USA: è il gran giorno dei numeri di Apple