I commenti di
Mark Zuckerberg sull'intelligenza artificiale oscurano qualsiasi ombra sull'ultima trimestrale rilasciata da Meta Platforms. Il gigante dei social ha battuto le aspettative degli analisti sui conti relativi al quarto trimestre 2024, ma ha mancato le stime riguardo le prospettive di vendita del primo quarto dell'anno in corso.
Tuttavia, il numero uno di Meta ha
scacciato i timori sull'AI (Artificial Intelligence) alimentati dall'avvento dirompente della start-up cinese
DeepSeek. "Continuiamo a fare buoni progressi sull'intelligenza artificiale, sugli occhiali e sul futuro dei social media", ha dichiarato Zuckerberg nel comunicato che illustra i risultati dell'azienda. "Sono entusiasta di vedere questi sforzi crescere ulteriormente nel 2025".
Nel corso di una call con gli analisti, l'Amministratore delegato ha detto che il 2025 sarà un anno davvero importante, in cui l'assistente AI di Meta diventerà il più utilizzato nel settore con oltre 1 miliardo di utenti.
C'erano forti preoccupazioni alla vigilia dell'appuntamento con il mercato e gli analisti dopo che DeepSeek nei giorni scorsi ha rilasciato un modello AI in grado di ottenere le stesse prestazioni di Llama di Meta, ma con costi molto più contenuti. Il CEO ha aggiunto che la società arriverà a
spendere centinaia di miliardi di dollari per tutta l'infrastruttura che ospita l'intelligenza artificiale, "imitando e migliorando la tecnologia presentata dai concorrenti per garantire il suo dominio". Le osservazioni di Zuckerberg hanno fatto salire le
azioni Meta del 2,29% nelle contrattazioni after hours di Wall Street.
Meta Platforms: i numeri della trimestrale
Andando ai numeri della trimestrale, Meta ha conseguito ricavi per 48,39 miliardi di dollari nell'ultimo quarto del 2024, in crescita del 20,64% rispetto ai 40,11 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023 e oltre le aspettative degli analisti di 47,04 miliardi di dollari. La stragrande maggioranza delle vendite è stata guidata dalla pubblicità sui social network come Instagram e Facebook.
Il margine operativo dell'azienda è risultato di 23,37 miliardi di dollari, segnando un aumento del 42,67% in confronto ai 16,38 miliardi registrati nei tre mesi dell'anno precedente. L'EBITDA rappresenta il 48,30% dei ricavi aziendali. L'utile netto è cresciuto del 48,64% su base annua, attestandosi a 20,84 miliardi di dollari. Gli utili per azione diluiti sono stati di 8,02 dollari, ben oltre le aspettative degli analisti di 6,77 dollari. Il free cash flow è risultato di 13,15 miliardi di dollari.
Considerando l'intero 2024, Meta ha registrato un balzo di circa il 22% anno su anno del fatturato a 164,50 miliardi di dollari, una crescita di circa il 48% del margine operativo lordo a 69,38 miliardi di dollari, e un incremento di circa il 59% dell'utile netto a 62,36 miliardi di dollari. L'azienda ha prodotto anche un flusso di cassa libero di 52,10 miliardi di dollari. Al 31 dicembre 2024, inoltre, il debito a lungo termine risultava di 28,83 miliardi di dollari.
La guidance
Con riferimento alle prospettive future, Meta prevede un fatturato nel primo trimestre 2025 tra 39,5 e 41,8 miliardi di dollari. Ciò riflette una crescita dell'8-15% su base annua o dell'11-18% su base valutaria costante. Gli analisti però si aspettavano entrate per 41,7 miliardi di dollari, superiori al punto medio di 40,65 miliardi delle proiezioni dell'azienda.
Il colosso di Menlo Park stima anche spese totali per l'intero anno comprese tra 114 e 119 miliardi di dollari. La gran parte dei costi sarà concentrata sulle infrastrutture e sulla retribuzione dei dipendenti, che saranno aggiunti nelle aree prioritarie dell'infrastruttura AI, dei Reality Labs, della regolamentazione e della conformità. Il Capex cadrà nell'intervallo 60-65 miliardi di dollari, trainato dall'aumento degli investimenti nell'intelligenza artificiale generativa, oltre che nel core business dell'azienda.