Dopo le vendite innescate dalle indicazioni sopra le stime arrivate dall’inflazione USA, oggi le Borse statunitensi hanno iniziato gli scambi in rialzo. I segnali arrivati dai funzionari della Federal Reserve, i numeri relativi all’andamento del mercato del lavoro e, da ultimo, quelli sui prezzi al consumo portano tutti in un’unica direzione: nel primo semestre 2024 i tassi di interesse USA probabilmente non registreranno variazioni (“un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”, diceva Agatha Christie).
In questo contesto i titoli su cui investire vanno valutati con grande attenzione. Guardando al comparto finanziario, Betsy Graseck, analista di Morgan Stanley, consiglia di puntare su due azioni del comparto finanziario quotate a Wall Street.
Wall Street: Morgan Stanley consiglia di acquistare Discover Financial Services
Discover Financial Services è la società che emette la carta di credito Discover Card, quella che negli Stati Uniti ha introdotto il concetto di "cashback". Grazie ad un'ampia gamma di servizi finanziari e bancari, oggi Discover Financial ha una capitalizzazione di mercato di 27,1 miliardi di dollari.
Il quarto trimestre di Discover si è chiuso con un utile per azione di 1,54 dollari, 93 centesimi al di sotto delle stime, mentre il fatturato ha segnato un aumento del 13% a 4,2 miliardi di dollari, +90 milioni rispetto al consenso. Della società si è parlato anche per i cambiamenti ai vertici, visto che dal 6 marzo Michael Rhodes assumerà la carica di CEO.
Per Graseck, in vista di “un rallentamento della formazione di insolvenze dei consumatori” (Delinquency Rate on Credit Card Loans, All Commercial Banks, fonte Fed di St. Louis) è consigliabile un’esposizione “a titoli più in basso nello spettro del credito o con recenti sottoperformance creditizie rispetto ai concorrenti”. Inoltre, con il nuovo CEO dovrebbe arrivare “maggiore chiarezza sulla probabile vendita del portafoglio di prestiti studenteschi da 10 miliardi di dollari entro il primo semestre 2024, il che dovrebbe contribuire a favorire un ritorno ai riacquisti di azioni dopo i risultati degli stress test di giugno”.
In questo contesto, l’analista di MS ha alzato la valutazione sulle azioni Discover Financial Services da “equal-weight” a “overweight” con un prezzo obiettivo che, a 133 dollari, implica un rialzo a 12 mesi di oltre 22 punti percentuali. Guardando al consenso Bloomberg, il 53,6% degli esperti consiglia di acquistare, il 42,9% ha una valutazione “hold” mentre il 3,6% è orientato per un “sell”. Spostandoci sulla piattaforma Forecaster.biz, il fair value medio delle azioni DFS è fissato a 177,24 dollari, +64,5% rispetto ai livelli attuali.
Morgan Stanley: perché puntare sulle azioni Ally Financial
Holding bancaria con sede a Detroit, Ally Financial offre servizi bancari online, prestiti, servizi assicurativi e mutui ipotecari. Nata come braccio finanziario di GM (fino al 2010 era conosciuta come GMAC, General Motors Acceptance Corporation), Ally ha recentemente annunciato di aver chiuso il quarto trimestre 2023 con ricavi sopra le stime ed utili in linea con il consenso.
Graseck ritiene che il modello di business di Ally farà emergere un vantaggio competitivo in presenza di tassi in riduzione “grazie alla sua esposizione a prestiti con tassi che si muovono più lentamente (il 74% dei prestiti sono a tasso fisso, in gran parte auto) e a costi di finanziamento a movimento più rapido (circa il 90% dei finanziamenti è costituito da depositi)”.
Tra il 2023 ed il 2025 MS stima un utile per azione in crescita ad un tasso annuo composto (CAGR) del 39%, contro il +10% medio del settore del credito al consumo. Anche in questo caso la valutazione sulle azioni Ally Financial passa da “equal-weight” a “overweight” con target a 47 $, +33% rispetto all’ultima chiusura. In questo caso il consenso Bloomberg vede solo 9 analisti su 24 che hanno una valutazione “buy” (37,5%), 11 (45,8%) che consigliano di tenere e 4 (16,7%) di vendere. Il fair value medio della piattaforma Forecaster si attesta a 44,74 dollari, +22,6% nel confronto con la chiusura di ieri.