Wall Street: 5 banche di cui gli insider hanno comprato le azioni

Settembre ha riservato ben poche soddisfazioni per gli investitori a Wall Street, confermando la tradizione di essere un mese alquanto ostico sul fronte borsistico. La Federal Reserve ha avuto un peso rilevante sull'andamento del mercato, dal momento che ha gelato gli operatori nella riunione del 19-20 settembre annunciando tassi di interesse alti più a lungo di quanto ci si aspettasse. Ora il mercato comincia a credere ai messaggi poco rincuoranti dell'istituto centrale, dopo che per tanti mesi ne ha snobbato il contenuto.

 

A pagare le conseguenze di una Fed molto poco accomodante è stato il settore bancario, le cui azioni hanno sottoperformato gli indici generali. In linea di massima avrebbe dovuto essere il contrario, perché di norma le banche traggono vantaggio quando i tassi sono alti. Infatti, in questi casi le aziende di credito aumentano la redditività netta da interessi - la differenza tra i tassi che gli istituti di credito applicano ai prestiti a famiglie e imprese e i tassi che riconoscono sui depositi.

 

In realtà, in questo momento gli alti rendimenti non convengono troppo nemmeno alle banche. Il motivo è che queste ultime si trovano costrette ad alzare finalmente i tassi sui depositi per evitare fughe di capitali verso titoli di Stato e fondi monetari e si vedono a loro volta aumentare i costi sui finanziamenti richiesti ad altre istituzioni finanziarie.

 

 

Nonostante le difficoltà, alcune banche hanno visto un aumento degli acquisti azionari da parte dei loro insider, come segnale più ampio di fiducia nei confronti delle aziende presso cui lavorano. Ecco di seguito una panoramica di cinque banche in cui gli addetti ai lavori hanno comprato azioni in Borsa.

 

First Citizens si è messa in luce quest'anno per l'acquisto fuori dall'amministrazione controllata di Silicon Valley Bank a inizio 2023 ed è entrata nell'occhio del ciclone durante il periodo primaverile in cui fioccavano i casi di fallimento o di banche prossime al default. Rispetto al settore, le azioni di First Citizens sono andate in controtendenza aumentando di oltre l'80% il loro valore di mercato.

 

Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission, l'Amministratore delegato Frank B. Holding Jr. ha acquistato 255 azioni di classe B a un prezzo medio di 1.150 dollari ciascuna e sborsando 293.250 dollari. Di queste azioni, 110 sono state comprate attraverso il conto personale di Holding, mentre 145 sono state ottenute tramite i conti di custodia. Adesso, il top manager dispone di 524.988 azioni di classe A e 97.442 azioni di classe B.

 

Summit Financial Group risulta essere più piccola rispetto a First Citizens e le sue azioni hanno perso oltre il 7% quest'anno a Wall Street. Il suo Direttore finanziario Gary L. Hinkle ha versato 343.200 dollari per acquistare 14.201 azioni tra il 12 e il 14 settembre. L'operazione è avvenuta tramite il suo trust, che adesso è proprietario di 424.055 azioni Summit Financial.

 

Commerce Bancshares si è vista ridotta la capitalizzazione di circa il 30% quest'anno alla Borsa di New York. Il membro del Consiglio di amministrazione Blackford (Beau) F. Brauer ha comprato 5.000 azioni il 18 settembre a un prezzo medio di 48,10 dollari ciascuna, spendendo 240.500 dollari. Brauer ora è proprietario di 33.426 azioni.

 

Secondo il regolamento della banca, gli amministratori non dipendenti dovrebbero possedere 300.000 dollari di azioni entro cinque anni dalla data della loro elezione. Brauer ha anche pagato 245.700 dollari il 23 agosto per 5.000 azioni, a un prezzo medio di 49,14 dollari ciascuna. Quindi, rispetta pienamente tale requisito.

 

Bank of South Carolina ha perso circa il 37% in Borsa quest'anno. Il membro del Consiglio di amministrazione Charles G. Lane ha pagato 211.550 dollari il 18 settembre per accaparrarsi 21.000 azioni della banca, a un prezzo medio di 10,07 dollari ciascuna. L'acquisto è stato effettuato attraverso un conto pensionistico individuale e ora Lane possiede 22.500 azioni tramite tale conto.

 

A queste si aggiungono 164.637 azioni detenute attraverso un conto personale e 45.000 azioni per tramite di un trust. Lane ha acquistato titoli della Bank of South Carolina poco dopo che l'istituto di credito si è cancellata dal mercato azionario del Nasdaq.

 

Berkshire Hills ha visto un crollo di un terzo della capitalizzazione di mercato da inizio 2023. Il nuovo componente del Consiglio di amministrazione, Mary Anne Callahan, ha investito il 20 settembre 357.300 dollari per acquistare 18.000 azioni dell'istituto di credito a un prezzo medio di 19,85 dollari ciascuna. L'acquisto è avvenuto mediante un IRA per 8.000 unità e utilizzando un conto personale per il resto.