La trimestrale di Meta Platforms ha letteralmente tramortito gli investitori innescando una valanga di vendite che hanno affossato il titolo in Borsa. Nel terzo trimestre, la società ha registrato un calo dell'utile del 52% annuo ed i ricavi sono cresciuti al ritmo più lento da quando l'azienda si è quotata, dieci anni fa. Ad allarmare il mercato è stato soprattutto il calo della pubblicità: causa l'avanzata dell'inflazione ed i timori recessivi, le aziende stanno dedicando meno risorse a queste attività.
Forti tensioni anche dal fronte del metaverso, su cui l'azienda sta concentrando gran parte dei suoi sforzi.
Mark Zuckerberg ha cercato di rassicurare il mercato garantendo un ritorno economico in un prossimo futuro e invitando gli investitori ad avere pazienza. Tuttavia, le spese sono enormi e stanno pesando sui conti aziendali. Negli ultimi giorni un'importante azionista di Meta, Altimeter Capital, ha
invitato l'azienda a dimezzare gli investimenti nel metaverso.
Meta: ecco chi ha beneficiato della trimestrale disastrosa
Il piano di Meta di aumentare la spesa per i data center e le infrastrutture di rete ha spinto al rialzo le delle aziende di questi settori. Una di queste è Aista Networks, fornitore di hardware di rete che ha proprio nel colosso di Menlo Park uno dei suoi principali clienti. Il titolo in Borsa è cresciuto fino a oltre il 10% a seguito della pubblicazione della trimestrale di Meta.
Un'altra società che ha tratto beneficio della trimestrale di Meta è Advanced Micro Devices, che lo scorso anno ha annunciato che il social avrebbe utilizzato i chip targati AMD nei suoi data center. Stesso discorso vale per l'altro gigante dei semiconduttori, Nvidia, e per Marvell Technology. Nell'ultima seduta a Wall Street le azioni di queste aziende hanno registrato forti acquisti.
Il management di Meta ha fatto sapere che gli investimenti nei data center e nelle infrastrutture di rete cresceranno ulteriormente quando il contesto economico generale sarà più invitante. Tuttavia, secondo gli analisti di KeyBanc Capital Markets, questi investimenti sottoporranno i margini ad ulteriore pressione. E questo è un aspetto che non farà molto piacere agli azionisti.