Apple è sotto la lente degli operatori dei mercati finanziari mentre si attendono i conti trimestrali che verranno pubblicati oggi dopo la chiusura del mercato. Il titolo si è dimostrato resiliente a Wall Street di fronte al sell-off delle azioni tecnologiche di quest'anno: è sceso di circa il 15% dalla fine di dicembre 2021 e ha nettamente sovraperformato i rivali Microsoft, Alphabet e Amazon, che hanno tutti perso tra il 26% e il 28% circa.
Gli analisti continuano a segnalare un forte interesse dei consumatori per le versioni di fascia alta della nuova gamma di iPhone, Pro e Pro Max, ma anche un generale disinteresse per il modello Plus a basso prezzo, per il quale la società guidata dal CEO Tim Cook avrebbe ridotto la produzione.
Il colosso di Cupertino continua a guidare la crescita delle sue attività di servizi e, proprio questa settimana, ha aumentato i prezzi sia su Apple Music che su Apple TV+. Per il trimestre, The Street prevede che Apple riporti un fatturato di 88,9 miliardi di dollari, in crescita del 6,6% rispetto all'anno precedente, con profitti di 1,27 dollari per azione, 3 centesimi in più rispetto a un anno fa.
Gli analisti di FactSet stimano vendite di iPhone per 43,4 miliardi di dollari, in crescita del 12%, vendite di Mac a 9,3 miliardi (+2%), di iPad a 7,8 miliardi di dollari (+7%) e ricavi da servizi a 20,1 miliardi di dollari, in crescita del 10%.
L'analista di Evercore ISI Amit Daryanani ha scritto in una nota di ricerca che pensa che la società sia ben posizionata per soddisfare o battere le stime. Si aspetta ottimi risultati dalla vendita di iPhone. L’esperto mantiene il suo rating “Outperform” con prezzo obiettivo a 190 dollari per azione. Vediamo ora il quadro tecnico di Apple e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro grafico di Apple appare debole a Wall Street, nonostante il rimbalzo avvenuto da area 133 dollari. Con il rialzo visto nelle precedenti sedute di contrattazioni i prezzi hanno violato la linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati il 17 agosto e il 13 settembre scorsi, migliorando la struttura tecnica di brevissimo periodo.
Per i compratori sarà importante però superare l’importante resistenza statica a 152 dollari prima di implementare qualsiasi strategia di matrice rialzista. In tal caso il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere identificato a 164 dollari, prossima resistenza orizzontale importante.
Una rottura dei 147 dollari invece, in scia con il ribasso visto ieri, potrebbe dare il via a strategie short in linea con il trend di più ampio respiro. In questo caso le forze ribassiste potrebbero mirare dapprima in area 140 dollari e successivamente presso l’area di concentrazione di domanda compresa tra 133 e 129 dollari. Vediamo ora come operare su Apple con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Apple: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 147 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 153 dollari, mentre il target a 130 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Short su Apple con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Short con ISIN DE000A239329, livello di KO a 165,5153 dollari e leva 9. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Apple dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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