Trimestrale ASML in focus: la società ha annunciato di aver chiuso il secondo trimestre con un utile netto maggiore delle stime e di aver aumentato le previsioni sulle vendite dell’intero anno. In particolare, e grazie alla forte domanda in arrivo dai clienti cinesi (che non possono acquistare le apparecchiature più recenti a causa delle norme sul controllo delle esportazioni), il produttore olandese di strumenti per la realizzazione di semiconduttori ha alzato le previsioni di crescita delle vendite per l'intero anno dal 25 al 30%.
"I nostri clienti, in diversi segmenti di mercato, sono attualmente più cauti a causa delle continue incertezze macroeconomiche e si aspettano quindi una ripresa più tardiva", ha dichiarato il Presidente e Ceo di ASML, Peter Wennink. "Tuttavia, il nostro solido portafoglio ordini di circa 38 miliardi di euro ci fornisce una buona base per affrontare queste incertezze a breve termine".
Ad Amsterdam le azioni ASML quotano in sostanziale parità a 664,5 euro (+0,05%) ed un andamento simile è registrato dallo STOXX Europe Total Market Semiconductors, fermo a 7.130,71 punti (-0,04%). Da inizio anno il titolo olandese segna un +32,4% mentre l’indice europeo del settore chip sale del 31,7 per cento.
Trimestrale ASML: gli ordini tornano a salire
L’ultima riga della trimestrale di ASML ha evidenziato un utile netto in aumento del 35% rispetto al secondo trimestre 2022 a 1,942 miliardi di euro. Incremento a due cifre anche per il fatturato, salito del 28% a 6,902 miliardi. Per i due dati gli analisti avevano rispettivamente stimato 1,82 e 6,74 miliardi di euro. Nei primi tre mesi dell’anno l’utile era stato di 1,956 miliardi mentre le vendite si erano attestate a 6,746 miliardi.
Nel trimestre corrente il giro d'affari è stimato nel range 6,5-7 miliardi di euro, contro i 6,51 miliardi attesi dagli operatori. Tra aprile e giugno gli ordini hanno evidenziato il primo incremento in tre trimestri totalizzando 4,5 miliardi di euro, il 20% in più rispetto ai tre mesi precedenti e circa mezzo miliardo di euro maggiore rispetto al consenso degli analisti interpellati da Bloomberg. L’andamento delle richieste ha spinto la società ad alzare la stima sul fatturato di 5 punti percentuali.
“Grazie ai forti ricavi del DUV e nonostante le maggiori incertezze, ASML prevede una forte crescita per il 2023 con un aumento delle vendite nette di circa il 30% e un leggero miglioramento del margine lordo rispetto al 2022", ha detto Wennink. Per quanto riguarda l’andamento della domanda, il manager ha dichiarato che i produttori che realizzano i chip più avanzati stanno temporaneamente rallentando il ritmo di consegna delle apparecchiature mentre quei clienti, come quelli cinesi, che utilizzano la seconda linea di prodotti fanno registrare un andamento della domanda particolarmente solida. "I nostri clienti cinesi dicono: siamo felici di prendere le macchine che gli altri non vogliono", ha rilevato Wennink.
Cosa fa ASML? Cosa produce?
ASML è specializzata nella produzione di apparecchiature per la litografia, una tecnologia chiave utilizzata nella fabbricazione di semiconduttori. L'azienda è leader mondiale nel settore delle macchine per la litografia a ultrasuoni profondi (DUV, Deep UltraViolet), quelle che stanno registrando forti richieste in arrivo dalla Cina, e la litografia a raggi X (EUV, Extreme UltraViolet), che consentono la produzione di circuiti integrati sempre più piccoli e complessi utilizzati nei dispositivi elettronici moderni (si tratta di macchinari che possono arrivare a costare anche 200 milioni di euro).
Le macchine per la litografia prodotte da ASML sono utilizzate dai principali produttori di chip in tutto il mondo per creare i circuiti integrati utilizzati in dispositivi come smartphone, computer, automobili, dispositivi medici e molti altri. La litografia consente di "stampare" i modelli dei circuiti su wafer di silicio, che poi vengono utilizzati per creare i singoli chip.
ASML è nota per la sua tecnologia all'avanguardia, in particolare per la litografia EUV. Questa tecnologia utilizza una lunghezza d'onda di luce molto più corta rispetto alla litografia UV tradizionale, consentendo la produzione di circuiti integrati ancora più piccoli e complessi. L'EUV è essenziale per soddisfare le esigenze dell'industria dei semiconduttori in termini di miniaturizzazione e prestazioni sempre più elevate.