Toyota Motor: ecco quanto ha guadagnato negli ultimi 5 anni

Toyota Motor è la più grande casa automobilistica del mondo per fatturato e numero di veicoli prodotti. Fondato nel 1937 da Kiichiro Toyoda, il colosso giapponese è cresciuto dalle sue radici di venture business, aggiungendo una varietà di altri campi alla produzione automobilistica, tra cui l'edilizia, i servizi finanziari, le telecomunicazioni, la marina e la biotecnologia. Lo scorso anno l'azienda ha venduto più di 10 milioni di veicoli.

La società è quotata alla Borsa di Tokyo dal 1984, ma i suoi titoli sono scambiati anche alle Borse di New York tramite le ADR Toyota, Londra, Francoforte, Buenos Aires e Vienna. Al 7 giugno 2024 la casa automobilistica giapponese è la 35esima società più capitalizzata del mondo, con un valore di mercato di 278,41 miliardi di dollari. La seconda al mondo dietro Tesla tra i produttori di veicoli.

Toyota Motor: modello di business

L'attività di Toyota Motor può essere suddivisa in tre grandi segmenti di business: Automotive, Financial Services, All Other. Vediamoli di seguito nel dettaglio, mettendo anche in luce quanto contribuiscono al fatturato complessivo della società.

Automotive

L'Automotive è la sezione più importante e comprende la progettazione, la fabbricazione, l'assemblaggio e la vendita di autovetture, minivan e veicoli commerciali, come camion e relativi parti e accessori. Alla fine dell'ultimo esercizio fiscale, le vendite di questa unità hanno costituito l’89,48% delle entrate complessive del gruppo nipponico.

Financial Services

Il comparto Financial Services consiste nel fornire finanziamenti ai concessionari e ai clienti per l'acquisto o il leasing di veicoli Toyota in oltre 35 Paesi e regioni. L'apporto ai ricavi totali dell'azienda è risultato del 7,56% nell'ultimo anno.

All Other

All Other fa riferimento a tutte le altre attività svolte da Toyota, come: le operazioni relative all'edilizia abitativa, tra cui la costruzione di case unifamiliari, lo sviluppo di condomini e le ristrutturazioni abitative; i servizi marittimi, di telecomunicazioni e della tecnologia delle informazioni. Il contributo della divisione al fatturato totale è stato del 2,96% nell’ultimo esercizio.

Come è andata l'attività negli ultimi 5 anni

Negli ultimi 5 anni Toyota si è dovuta destreggiare in un ambiente che ha presentato delle sfide molto impegnative. La pandemia nel 2020 e l'avanzata delle auto elettriche hanno messo di fronte la casa automobilistica alla necessità di una riprogrammazione del business. Tuttavia, la società ha mostrato una certa resilienza, con una crescita costante del fatturato interrotta solo durante il periodo pandemico. Gli utili invece hanno subito una contrazione due anni fa, quando ha pesato l'inflazione globale che ha ridotto i margini dell’azienda.

Di seguito vediamo una tabella che riepiloga negli ultimi 5 anni fiscali i ricavi, gli utili netti e la redditività (rapporto tra utili e ricavi) in ogni trimestre e alla fine di ogni anno. Bisogna far presente che l'anno fiscale di Toyota parte dal trimestre di giugno e si conclude alla fine di marzo. Quindi l'ultimo anno è il 2024 e comprende i trimestri di giugno, settembre e dicembre 2023 e quello di marzo 2024. I valori sono espressi in miliardi di yen.

Dal modello risulta che nell'ultimo anno si è registrato un record in tutti i parametri, con ricavi a circa 45.095 miliardi di yen, profitti al netto delle imposte a circa 5.071 miliardi di yen, e una redditività dell'11,25%. Il periodo più critico è stato quello pandemico, coincidente con l'ultimo trimestre fiscale 2020 che si è concluso a marzo dello stesso anno, e il primo trimestre fiscale del 2021 terminato alla fine di giugno del 2020.