L’IPO di Ampere è sempre più vicina: il progetto per portare in Borsa le attività dei veicoli elettrici di Renault sta prendendo forma. A fornire nuovi dettagli sul processo di quotazione è stato il Chief executive di Renault, Luca de Meo.
de Meo, che di Ampere è Presidente ed Ad, qualche mese l'ha definita “sul punto di spiccare il volo, sostenuta da risorse iniziali incomparabili: una delle catene del valore dei veicoli elettrici più integrate dell’industria, un approccio pionieristico al software defined vehicle e capacità ingegneristiche e produttive all’avanguardia” (Ampere: un nuovo team per una nuova impresa).
Con l’indice Cac40 in aumento dell’1,4%, le azioni Renault avanzano dell’1,83% a 37,07 euro. Tenendo conto del calo dell’8,6% registrato nell’ultimo mese, il titolo RNO da inizio anno segna un +18,5%.
Chi è e cosa fa Ampere
Creata nel giugno 2023 nell'ambito del piano strategico Renaulution, Ampere è la divisione elettrica di Renault. La divisione è responsabile dello sviluppo, della produzione e della commercializzazione di auto elettriche e di tecnologie software per veicoli elettrici. Il presidente e Amministratore delegato è Luca de Meo, già Ceo di Renault.
Con sede a Parigi, la divisione ha due architetture elettriche native: CMF-EV e CMF-BEV. La prima è utilizzata per modelli come la Renault Megane E-Tech Electric e la Nissan Ariya, la seconda è invece quella adottata sui modelli entry-level come la Renault Dacia Spring Electric.
Con la finalità di accelerare lo sviluppo di tecnologie innovative per veicoli elettrici, come l'intelligenza artificiale, la guida autonoma e la ricarica rapida, Ampere ha stretto una serie di partnership strategiche con aziende leader nel settore della tecnologia, tra cui Google, Qualcomm, STMicroelectronics e Valeo.
Ampere punta a diventare un leader globale nel settore dei veicoli elettrici. L'obiettivo è raggiungere 2 milioni di unità vendute all'anno entro il 2030.
Renault: de Meo, ecco quando ci sarà l’IPO di Ampere
Nell’ambito di un’intervista a BFM TV, de Meo ha detto che Ampere sarà separata dal resto del gruppo a partire dal primo novembre 2023, come passo preparatorio in vista dell'IPO. “Ci separiamo e poi vediamo se ci sono le condizioni giuste per andare in Borsa", ha detto il manager. In questa fase, è necessario prima di tutto "riuscire tecnicamente a separare l'azienda, con le sue persone, fornitori, i processi, ecc.”.
Una probabile finestra per la quotazione, ha riferito de Meo, potrebbe essere quella della primavera 2024. A novembre 2022, in occasione della presentazione del nuovo piano strategico, Renault aveva annunciato l’intenzione di quotare Ampere, su cui Renault manterrà una forte maggioranza, nel secondo semestre del 2023.
A inizio luglio c’è stata la separazione dal resto del gruppo di Horse", la filiale dedicata ai motori termici e ibridi, ed "è andata davvero bene", ha spiegato de Meo.
Il Ceo ha anche indicato che il lancio previsto di oltre 20 nuovi modelli di auto da qui al 2025 permetterà al gruppo di competere più efficacemente sul mercato. "Il vantaggio che è avremo un effetto prodotto molto significativo se mai ci sarà una pressione sui prezzi. Meccanicamente, quando abbiamo nuovi prodotti, c'è un effetto positivo sui margini".