Ci sono titoli che beneficieranno molto più di NVIDIA del boom dell’intelligenza artificiale: a dirlo è Cathie Wood. Diventata un’icona del boom azionario che ha caratterizzato la pandemia, Cathie Wood nel corso di un’intervista concessa a Barron's ha spiegato la ragione per cui NVIDIA non può essere considerata una buona proxy del nuovo corso innescato dall’AI (Artificial intelligence) e su quali altre aziende ci conviene invece puntare (Azioni Nvidia: Cathie Wood perde uno dei più grandi balzi di sempre).
Cathie Wood: NVIDIA fa hardware, conviene puntare su chi fa software
Secondo Wood, il posizionamento di NVIDIA è ampiamente scontato dal mercato: “sulla base dei ricavi di quest'anno, la valutazione è da qualche parte in un intervallo compreso tra 25 e 27 volte le vendite, a seconda delle stime".
“Abbiamo appena scritto un articolo, su ARK-Funds, sull'intelligenza artificiale e su come il mercato abbia premiato NVIDIA e Microsoft e abbia lasciato fuori molti altri titoli che probabilmente ne beneficeranno maggiormente da questo momento in poi... Questi sono i titoli su cui ci concentriamo”.
Secondo quanto riportato dalla n.1 dell’ARK Innovation ETF, “storicamente NVIDIA si è occupata principalmente di hardware” ma “per ogni dollaro di hardware venduto nell'ambito dell'AI, pensiamo che l'impatto del software sarà compreso tra 8 e 21 dollari”. Di conseguenza, Wook ritiene che gli investitori stiano trascurando alcune enormi opportunità scaturenti da titoli legati all’AI, “più orientati al software".
Wood: Tesla? Il più grande progetto di intelligenza artificiale al mondo
"Tesla è la più grande opportunità di intelligenza artificiale in circolazione. È il più grande progetto di intelligenza artificiale al mondo per quanto riguarda le piattaforme di taxi autonomi. E prezza circa sette volte, forse sei volte, i ricavi”.
Tra le altre società maggiormente orientate per sfruttare il boom dell’AI troviamo anche Twilio, che prezza due o tre volte, e Zoom, che vede il rapporto tra prezzo e vendite attestarsi a tre volte. “Queste società hanno margini lordi molto elevati, come Zoom, pari all'80%, oppure hanno margini lordi bassi, come Tesla qualche anno fa, ma che aumenteranno”
Tra gli altri titoli di AI su cui ARK sta puntando troviamo UiPath, che utilizza l'AI per automatizzare i processi aziendali, nonché società private come Replit, MosaicML e Anthropic.