Il Consiglio di amministrazione di
Poste Italiane ha approvato il
Piano Strategico 2024-2028 insieme alla relazione finanziaria del 2023. Sono diversi i punti rilevanti del piano che, secondo quanto dichiarato dall'Amministratore delegato Matteo Del Fante, prosegue un
percorso di trasformazione iniziato nel 2017, con l'ambizione di "massimizzare il valore per i clienti e diventare la rete di distribuzione più efficace e affidabile d'Italia".
Il top manager mette in luce come l'azienda abbia investito molto sul digitale, ponendosi come la più grande piattaforma esistente nel nostro Paese. "Con questo nuovo piano strategico stiamo rimodellando il nostro business, per cogliere una crescita sostanziale: con il Nuovo Modello di Servizio Commerciale progettato per ottimizzare il valore della nostra piattaforma, e con la trasformazione logistica, che fa evolvere il nostro modello in una rete all’avanguardia, preservando la sostenibilità finanziaria del business della corrispondenza e dei pacchi", ha affermato.
Poste Italiane: i punti salienti del Piano Strategico 2024-2028
Il Piano Strategico 2024-2028 si basa su alcuni aspetti chiave che possiamo riepilogare di seguito:
- nuovo modello di servizio commerciale attraverso soluzioni digitali e la trasformazione dell'ufficio postale con focus alle piccole e medie imprese;
- trasformazione logistica con la costruzione di una rete tecnologica e la gestione pacchi e magazzini mediante lo sviluppo di una joint venture immobiliare;
- realizzazione di una SuperApp per i pagamenti, sfruttando i vantaggi dell'intelligenza artificiale;
- crescita sostenibile per mezzo della trasformazione tecnologica;
- razionalizzazione dei costi attraverso un approccio finalizzato all'efficienza;
- investimenti in formazione e sviluppo;
- obiettivo della neutralità del carbonio entro il 2030 e delle emissioni zero entro il 2050. In questo ambito, aumento della produzione di energia rinnovabile di 40GW entro il 2026 con l'installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie di 150 mila metri quadri.
Dal punto di vista economico-finanziario, invece, si ha quanto segue:
- ricavi del gruppo alla fine del piano previsti a 13,5 miliardi di euro, segnando una crescita del 3% partendo dal 2023;
- risultato operativo stimato a 3,2 miliardi di euro nel 2028, in crescita del 4% (CAGR 2023-2028);
- utile netto pari a 2,3 miliardi di euro nel 2028, in salita del 4% (CAGR 2023-2028);
- attività finanziarie investite a 624 miliardi di euro nel 2028 rispetto ai 581 miliardi di euro del 2023;
- CAPEX 2024-2028 autofinanziati pari a 5 miliardi di euro;
- posizione finanziaria netta nel reparto Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione a -800 milioni di euro nel 2028, da -2,8 miliardi di euro del 2023;
- dividendi a non meno di 1 euro per azione dal 2026, rispetto a 0,80 euro del 2023, con almeno il 65% di pay-out nell'arco del piano.
Poste Italiane: i risultati del 2023
Contestualmente al piano strategico, Poste Italiane ha presentato anche i risultati dell'anno finanziario 2023 in cui ha rilevato ricavi complessivi per 12,13 miliardi di euro, in crescita rispetto agli 11,39 miliardi di euro del 2022. Del fatturato: 3,75 miliardi di euro si riferiscono all'unità Corrispondenza, Pacchi e Altro; 5,23 miliardi provengono dai Servizi finanziari; 1,57 miliardi dai Servizi assicurativi; 1,59 miliardi di euro dalla sezione Pagamenti e Mobile.
L'utile netto d'esercizio è ammontato a 1,93 miliardi di euro, che si confronta con un guadagno di 1,58 miliardi di euro dell'anno precedente.
Il dividendo
Il Cda di Poste Italiane ha deliberato un
dividendo di 0,80 euro per l'anno 2023. Di questa quota, 0,237 euro sono stati distribuiti con l'acconto del 22 novembre 2023, mentre 0,563 euro saranno messi a pagamento - previa approvazione dell'assemblea degli azionisti che si terrà il 31 maggio 2024 - il 26 giugno 2024, con data dello stacco della cedola il 24 giugno. Facendo riferimento all'ultima chiusura di Borsa delle
azioni Poste Italiane (11,93 euro), il dividendo implica un
rendimento del 6,7%.