La
strepitosa trimestrale di Nvidia ha galvanizzato le Borse di tutto il mondo e posto le condizioni per una seduta all'insegna dei rialzi oggi a Wall Street. I futures sull'indice
S&P 500 segnano un balzo di ben oltre 1 punto percentuale, con i titoli legati ai chip e all'intelligenza artificiale in grande spolvero. Molti alla vigilia del rilascio dei conti del più grande produttore di semiconduttori al mondo temevano dati al di sotto delle aspettative, ma si sono dovuti ricredere di fronte a numeri ancora una volta eccezionali.
Ha molto colpito l'osservazione effettuata dall'Amministratore delegato di Nvidia, Jensen Huang, secondo cui "l'intelligenza artificiale è a un punto di svolta". Il mercato ha tradotto il messaggio in termini molto positivi, alimentando l'aspettativa che in futuro ci saranno grandi guadagni grazie alla nuova tecnologia.
Nvidia: i profitti crescono più del prezzo delle azioni
Nelle quattro sedute precedenti la pubblicazione dei conti di
Nvidia, le azioni del colosso di Santa Clara hanno chiuso la sessione a Wall Street in rosso. Le ragioni sono dovute al fatto che in molti hanno voluto liquidare l'investimento per paura di ciò che poteva venire fuori dalla trimestrale, ma nel contempo non sono stati pochi gli investitori che vedevano le valutazioni del titolo Nvidia eccessive rispetto alla crescita degli utili.
In realtà, con l'aggiornamento della guidance e le stime di Wall Street che saranno riviste al rialzo, il titolo potrebbe addirittura sembrare economico nonostante in circa 14 mesi abbia più che quadruplicato il suo valore. Detto in altri termini, gli utili corrono più del prezzo delle azioni. "Alcuni investitori hanno avuto paura di acquistare perché pensavano che il titolo fosse troppo costoso, ma è stato un errore enorme", ha detto James Demmert, Chief investment officer di Main Street Research. "Ogni volta che escono i dati trimestrali, il P/E si restringe perché la E (gli utili, ndr) finisce per essere molto più forte di quanto la gente si aspetti".
Stando ai numeri, Nvidia sul mercato è scambiata a 56 volte gli utili a termine, una cifra che potrebbe apparire elevata se si raffronta a quella dell'indice S&P 500 di 22,6 volte e del Nasdaq di 31,4 volte. Tuttavia, il multiplo risulta inferiore rispetto a quello di 288 volte della rivale Advanced Micro Devices.
Secondo Hendi Susanto, gestore di portafoglio di Gabelli Funds, "più lungo è il ciclo di crescita, più attraente sarà la valutazione per gli investitori growth". Tuttavia, l'esperto pone un interrogativo sulla sostenibilità dei profitti negli anni. "Vogliamo vedere se Nvidia continuerà a fornire questo tipo di forte crescita oltre il 2024, nel 2025 e persino nel 2026", ha detto.
Perplessità condivise da Alec Young, Chief investment strategist di Mapsignals, secondo cui per valutare le azioni Nvidia bisogna tenere in considerazione che la crescita esponenziale non sarà infinita. "La valutazione normale riflette il fatto che il mercato non pensa che questo tipo di crescita sia sostenibile", ha detto. "Una volta che diventi così grande, il mercato non si aspetta che tu continui a crescere e raddoppiare la tua attività ogni anno". Tuttavia, l'esperto non esclude che nei prossimi anni il ritmo impresso da Nvidia si possa mantenere su grandi livelli. "L'intelligenza artificiale è un'enorme opportunità a livello globale e Nvidia è una protagonista", ha detto.