Meta Platforms è la più grande società di social network del mondo, che controlla i servizi di rete Facebook e Instagram, nonché di messaggistica istantanea WhatsApp e Messenger. L'azienda sviluppa anche i visori di realtà virtuale Oculus Rift. Fondata nel 2004 da Mark Zuckerberg, Eduardo Saverin, Andrew McCollum, Dustin Moskovitz e Chris Hughes con il nome di Facebook, il gigante tecnologico statunitense ha cambiato la sua denominazione in Meta Platforms dal 28 ottobre 2021, a seguito del progetto di creazione del metaverso.
La società si è quotata alla Borsa americana il 18 maggio 2012 a un prezzo IPO di 38 dollari per azione. A settembre 2021 il titolo ha raggiunto un massimo storico di 384,33 dollari, prima di una discesa fino a un minimo di 88,09 dollari a novembre 2022 dopo un annus horribilis caratterizzato da alta inflazione e crollo della spesa pubblicitaria da parte degli inserzionisti. La società si è ripresa dopo aver tagliato i costi del personale e rilanciato i ricavi pubblicitari, con una quotazione in Borsa delle azioni di 334,92 dollari per una capitalizzazione di 860,70 miliardi di dollari (dati aggiornati al 17 dicembre 2023).
Meta Platforms: le principali aree di business
Da quando Meta Platforms si è riorganizzata nel 2021, è diventata una piattaforma multi-service, che offre servizi di connessione, business, istruzione e supporto. Ora si aggiunge lo sviluppo dell'intelligenza artificiale per potenziare i suoi servizi. Le macro-aree da cui riceve introiti quindi possono così riassumersi:
Pubblicità
La stragrande maggioranza del fatturato di Meta Platforms deriva dalla pubblicità (98,33% sul totale nei primi tre trimestri del 2023). Nelle piattaforme Facebook e Instagram vengono inseriti gli annunci delle aziende durante la navigazione degli utenti. Tuttavia, da novembre di quest'anno, Meta ha dato l'opzione al pubblico di pagare un abbonamento per evitare la pubblicità. In tal caso, gli introiti dell'azienda derivano anche dall'incasso della tariffa mensile di sottoscrizione per la versione a pagamento dei social.
Altri servizi
Gli altri servizi di Meta riguardano soprattutto le commissioni derivanti dagli shops nelle piattaforme e gli strumenti offerti a proprietari di siti web, editori, sviluppatori di app e partner commerciali, inclusi inserzionisti e altri utenti. Le entrate da questo segmento di business corrispondono allo 0,79% del totale.
Reality Labs
Reality Labs concerne la divisione sulla realtà virtuale e aumentata che sta alla base del grande progetto di costruzione del metaverso. Attraverso tale unità, Meta Platforms sviluppa i visori Oculus Rift. I ricavi ottenuti da Reality Labs risultano al momento lo 0,88% del totale.
Meta Platforms: com'è andata l'attività negli ultimi 5 anni
Gli ultimi 5 anni per Meta Platforms sono stati caratterizzati da diverse tappe. Con la pandemia e l'esplosione della domanda verso i servizi tecnologici, l'azienda ha visto un'impennata dei ricavi e della redditività. Poi però è arrivata l'inflazione, che ha determinato un budget di spesa più ristretto per gli inserzionisti e una conseguente contrazione nella crescita per il core business di Meta. A ciò si è aggiunta la mole di spesa per il metaverso, che costa circa 10 miliardi di dollari l'anno, e l'ascesa di piattaforme concorrenti come TikTok che hanno tolto utenza alle App di Meta. Tutto ciò ha impattato sui margini aziendali, costringendo la società ad avviare un piano di contenimento dei costi principalmente attraverso il taglio di oltre 20 mila posti di lavoro. Di seguito, una tabella riepilogativa degli ultimi 5 anni dell'attività aziendale, dove vengono riportati i ricavi, gli utili e la redditività intesa come rapporto tra i due parametri per ogni trimestre e per ogni anno.
Dai risultati si può notare come le entrate e gli utili siano stati in costante crescita fino alla fine del 2021, sebbene quell'anno la redditività abbia subito una lieve flessione rispetto al 2020. Nel 2022 invece il fatturato è rallentato, ma soprattutto sono crollati i profitti perché l'inflazione da un lato ha ridotto gli introiti pubblicitari, dall'altro ha fatto lievitare i costi di input.
Giocoforza, si è registrato un calo sostenuto della redditività. Ciò è durato fino al secondo trimestre, quando si sono incominciati a vedere gli effetti della politica di razionalizzazione dei costi aziendali. Mentre nel terzo trimestre 2023, Meta Platforms ha ripreso a crescere e ad essere redditizia come e più del 2021, più che raddoppiando la redditività su base annua.