In un mercato delle
IPO che a livello globale si conferma anemico anche nel 2024, emerge la
quotazione di MBC Group, la società saudita che rappresenta la più grande emittente televisiva del Medio Oriente. Dallo sbarco alla Borsa di Riyadh avvenuto l'8 gennaio di quest'anno,
le azioni MBC sono balzate del 134% fino al 22 gennaio, prima dell'inizio delle prese di profitto.
Il grande guadagno ha reso quella di MBC Group la principale IPO del mondo tra le società che hanno raccolto almeno 50 milioni di dollari, con ordini degli investitori istituzionali di 14,5 miliardi di dollari, pari a 66 volte le azioni messe a disposizione. L'azienda con sede a Riyadh ha portato a casa 222 milioni di dollari nel primo giorno di quotazione.
"MBC è un nome familiare nella regione e gli investitori stanno riponendo fiducia nella loro piattaforma di streaming, che si rivolge alla regione MENA", ha dichiarato Christian Ghandour, senior portfolio manager di Al Dhabi Capital. "Con l'arrivo di un maggior numero di IPO nei mercati regionali, gli investitori hanno finalmente la possibilità di ottenere un'esposizione a settori che non sono mai stati rappresentati sui mercati azionari".
MBC Group: chi è e cosa fa
MBC Group è un conglomerato mediatico statale fondato da Waleed bin Ibrahim Al Ibrahim nel 1991. L'azienda, partecipata dallo Stato per il 60% e dal suo fondatore per la restante parte, gestisce 29 canali televisivi satellitari e servizi on-demand. L'emittente è stata la prima nel mondo arabo a trasmettere in chiaro h24 su una rete televisiva satellitare.
L'azienda guadagna in buona parte dalla pubblicità, ma negli anni questa non è riuscita a coprire i costi di produzione. Ciò ha portato a pesanti tagli finanziari, con il licenziamento di centinaia di dipendenti.
MBC ha annunciato l'offerta pubblica iniziale nel 2023, mettendo sul mercato il 10% del suo capitale. L'obiettivo è quello di imprimere un cambiamento importante nella strategia finanziaria dell'azienda, aprendo a nuovi investimenti per la crescita. I guadagni in Borsa conseguiti finora sono di buon auspicio e hanno indotto l'analista di JPMorgan Chase, Alexey Philippov, a coprire il titolo con un rating "neutrale".
La grande euforia delle IPO in Medio Oriente
Il successo di MBC Group conferma l'eccezionalità del mercato delle IPO del Golfo Persico rispetto a un contesto generale deprimente. Grazie agli alti prezzi del petrolio e agli sforzi impressi dai governi mediorientali per far crescere il loro mercato dei capitali, le Borse della regione si stanno elevando suscitando grande interesse da parte degli investitori. Dai minimi del 24 ottobre, l'indice di riferimento della Borsa saudita - il Tadawul All Share - è cresciuto del 18,15%.
Il grande entusiasmo intorno alle azioni saudite incoraggia le aziende a diventare pubbliche. Questa settimana, l'azienda farmaceutica saudita Avalon Pharma ha dichiarato che il book degli ordini istituzionali per la sua IPO da 131 milioni di dollari copriva 139 volte l'offerta, per un valore di 68,3 miliardi di riyal (18,2 miliardi di dollari).
L'unico rischio che al momento appare in grado di poter smorzare l'euforia per le quotazioni nel Paese arabo riguarda le tensioni in Medio Oriente. Soprattutto se il conflitto in corso tra Hamas e Israele e gli scontri nel Mar Rosso apriranno la strada a una contrapposizione più ampia tra diverse fazioni.