Nextchem, società del gruppo Maire, ha firmato un accordo con Saras per il primo impianto pilota di carburanti sintetici verdi in Italia. L'azienda si occuperà della produzione dei carburanti da idrogeno sostenibile e anidride carbonica nella raffineria Saras a Sarroch, in Sardegna, con l'obiettivo poi di svilupparla su scala industriale.
Il progetto rappresenta una delle prime iniziative nell'Unione Europea nell'ambito dell'applicazione dei carburanti sintetici per l'aviazione e rientra nel
percorso di decarbonizzazione di Saras sulla base delle linee previste dal
PNRR. NextChem utilizzerà la tecnologia proprietaria NX CPO: si tratta di un processo innovativo e avanzato nella produzione di gas di sintesi mediante un'ossidazione parziale controllata e reazioni molto rapide. La tecnologia è molto versatile ed è in grado di aumentare l'efficienza globale e carbonica.
"Questa aggiudicazione rappresenta un'ulteriore conferma della solidità della proposta tecnologica di Maire finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione globali. Con la nostra tecnologia siamo in grado di supportare i clienti tradizionali nel processo di conversione delle raffinerie esistenti in asset di valore per un futuro sostenibile", ha dichiarato Alessandro Bernini, Amministratore delegato di Maire.
Azioni Maire: indicazioni positive dagli analisti
Maire è un gruppo italiano attivo nel settore energetico, particolarmente esposto nella chimica verde e nello sviluppo delle tecnologie per la transizione energetica. In questo mese, la società si è aggiudicata il secondo contratto importante nel campo dei carburanti sostenibili. A inizio dicembre, infatti, Maire è stata scelta da DG Fuels per l'utilizzo in licenza della tecnologia per la realizzazione di un'unità di gassificazione e trattamento del gas in grado di processare fino a 1 milione di tonnellate di bagassa e scarti dalla lavorazione di canna da zucchero in un impianto di "Sustainable Aviation Fuel" in Lousiana.
Grazie a tale contratto,
le azioni Maire in Borsa hanno ricevuto una raffica di "buy" da parte degli analisti. Intesa Sanpaolo ha raccomandato di comprare il titolo con prezzo obiettivo a 5,7 euro. Si è spinta oltre Equita Sim, che vede le azioni a 6 euro. Mentre Banca Akros ha un rating più contenuto, con target a 6 euro. Oggi all'apertura delle contrattazioni a Piazza Affari, le azioni Maire salgono dell'1,42% portandosi a 4,56 euro. Il titolo quest'anno finora ha guadagnato il 47,13%.