Causa le oscillazioni dei mercati, la Berkshire Hathaway, il conglomerato di Warren Buffett, nel 2022 ha registrato perdite per quasi 23 miliardi di dollari (22,8 miliardi) ma, nella lettera agli azionisti, una lettura obbligata per molti investitori perché ricca di spunti sull’attuale contesto globale, Buffett ha sottolineato che guardando agli utili operativi (che derivano dalle attività sottostanti ed escludono i valori degli investimenti cartacei), il bilancio dell’anno scorso si è chiuso con un avanzo da record di 30,8 miliardi di dollari.
Non a caso, ed a dispetto delle difficoltà delle catene di approvvigionamento e dell’inflazione, il 2022 è stato definito “un anno positivo”. “Spesso le azioni scambiano a prezzi davvero folli, in alto o in basso: il mercato efficiente esiste solo nei libri di testo”.
Il guru non ha perso occasione per ribadire uno dei suoi mantra, esortando gli azionisti a concentrarsi sul lungo termine e sullo stato di salute complessivo dell’economia, che comprende assicurazioni, ferrovie, energia e partecipazioni azionarie in società come Coca-Cola, American Express, Apple e altre. Andiamo a vedere cosa è contenuto nella lettera di Warren Buffett agli azionisti ( In quali società investe Warren Buffett? Scopriamolo).
Lettera di Warren Buffett: i punti salienti
Nella consueta lettera agli azionisti della Berkshire, Buffett consiglia agli investitori, come da copione, di distogliere l’attenzione dalla cronaca di tutti giorni per concentrarsi sul lungo termine. “Facciamo affidamento sulla forza di fondo dell’economia statunitense che, sebbene di tanto in tanto registri rallentamenti, ha sempre confermato la sua capacità propulsiva”, ha evidenziato l’oracolo. “Non ho ancora assistito ad un momento in cui abbia avuto senso fare una scommessa a lungo termine contro l'America".
Nella lettera, Buffett ha difeso i programmi di buyback, una pratica che nel 2022 è costata 7,9 miliardi di dollari e che ha attirato le critiche di diversi esponenti politici ed in particolare del presidente Biden. "Quando vi dicono che tutti i riacquisti sono dannosi per gli azionisti o per il Paese, o particolarmente vantaggiosi per gli amministratori delegati, state ascoltando o un analfabeta economico o un demagogo dalla parlantina particolarmente affabile (caratteristiche che non si escludono a vicenda)", ha scritto Buffett. Con i 2,6 miliardi di dollari del quarto trimestre, nel 2022 la Berkshire ha riacquistato azioni proprie 7,9 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda le tasse, il 92enne Buffett (attualmente il quinto uomo più ricco del mondo, I 10 uomini più ricchi del mondo a fine gennaio 2023) ha rilevato che la Berkshire nell’ultimo decennio ha pagato 32 mila miliardi di dollari di tasse federali: “se negli Stati Uniti ci fossero stati circa 1.000 contribuenti in grado di pagare le tasse della Berkshire, nessun'altra azienda e nessuna delle 131 milioni di famiglie del Paese avrebbe dovuto pagare tasse al governo federale". Ed a proposito di governo federale, Buffett ha rimarcato che “deficit fiscali enormi e radicati hanno delle conseguenze".
Nel complesso, le perdite del quarto trimestre sono state “sconsideratamente titolate dai media” e “disinformano completamente gli investitori”. Nei prossimi anni, le stime sugli utili della società Buffett sono attesi “significativamente positivi”.