Le
azioni Intel precipitano nelle contrattazioni pre-market di Wall Street perdendo oltre il 10%, dopo che il colosso americano dei semiconduttori ha tracciato
prospettive fosche per il primo trimestre 2024. Se il calo delle azioni dovesse essere confermato nella seduta di oggi alla Borsa americana,
verrebbero bruciati oltre 20 miliardi di dollari di capitalizzazione, ridimensionando l'ottima performance del +66,84% conseguita dal titolo negli ultimi 12 mesi.
Le previsioni di Intel contrastano con i dati relativi al quarto trimestre 2023 che hanno battuto le aspettative del consensus. A preoccupare, rilevano gli analisti, è il ritardo accumulato dalla società nella corsa all'intelligenza artificiale dei data center. "C'è il pericolo che Intel venga lasciata indietro poiché i chip di Nvidia e Advanced Micro Devices svolgono un ruolo sempre più importante nel settore dell'intelligenza artificiale", ha affermato Russ Mould, Direttore degli investimenti di AJ Bell.
Intel: i numeri della trimestrale nel dettaglio
Nel quarto trimestre 2023, Intel ha registrato entrate per 15,41 miliardi di dollari, in crescita del 10% su base annua e oltre le attese di 15,15 miliardi di dollari. Il fatturato dell'intero anno è stato di 54,2 miliardi di dollari, in calo del 14% rispetto al 2022. L'utile netto trimestrale è ammontato a 2,67 miliardi di dollari, che si confronta con una perdita di 664 milioni di dollari nello stesso periodo dell'anno precedente. Nei dodici mesi, invece, i profitti sono risultati di 1,69 miliardi di dollari, contro gli 8,01 miliardi del 2022. La società ha prodotto un utile per azione (EPS, Earning Per Share) nello scorso trimestre di 0,63 dollari, superando le attese degli analisti a 0,44 dollari e la perdita di 0,16 dollari del quarto trimestre 2022. L'utile per azione per l'intero 2023 attribuibile a Intel è stato di 0,40 dollari, a fronte di un EPS di 1,95 dollari dell'anno precedente.
"Abbiamo ottenuto ottimi risultati nel Q4, superando le aspettative per il quarto trimestre consecutivo, con ricavi nella fascia più alta della nostra guidance", ha dichiarato Pat Gelsinger, Amministratore delegato di Intel. "Il trimestre è stato il coronamento di un anno di enormi progressi nella trasformazione di Intel, in cui abbiamo costantemente guidato l'esecuzione e accelerato l'innovazione, con conseguente forte slancio dei clienti per i nostri prodotti".
Anche David Zinsner, Chief financial officer di Intel, ha tessuto le lodi dei risultati trimestrali. "Abbiamo continuato a promuovere l'efficienza operativa nel quarto trimestre e abbiamo raggiunto comodamente il nostro impegno di fornire 3 miliardi di dollari di risparmi sui costi nel 2023", ha riferito.
Dividendi e guidance
Intel ha annunciato un dividendo trimestrale di 0,125 dollari per azione, che sarà pagabile il 1° marzo 2024 agli azionisti registrati al 7 febbraio 2024.
La nota stonata arriva dalle previsioni dell'azienda riguardo il primo trimestre 2024. Le stime sono per un fatturato compreso tra 12,2 e 13,2 miliardi di dollari e un utile per azione di 13 centesimi. Entrambe le misure hanno mancato le aspettative degli analisti rispettivamente di 14,15 miliardi di dollari e 33 centesimi.
Gelsinger ha affermato che nel 2024 l'azienda rimarrà "incessantemente concentrata sul raggiungimento della leadership di processo e di prodotto, continuando a costruire l'attività di fabbriche esterne e la produzione globale su larga scala e portando avanti la missione di portare l'intelligenza artificiale ovunque mentre crea valore a lungo termine per gli stakeholder".
Dello stesso tenore le dichiarazioni di Zinsner. "Prevediamo di sbloccare ulteriori efficienze nel 2024 e oltre, grazie all'implementazione del nostro nuovo modello di produzione interna, progettato per promuovere una maggiore trasparenza e responsabilità e rendimenti più elevati sul capitale dei nostri azionisti", ha detto.