Con un valore di 50,72 miliardi di dollari, Ferrari N.V. è la terza società italiana per capitalizzazione di mercato, alle spalle di Enel ed ENI (dati al 18 aprile 2023). L'azienda automobilistica di Maranello fa parte della scuderia Exor, dopo essere stata scorporata a gennaio 2016 da Fiat Chrysler per quotarsi alla Borsa Italiana. Nell'ottobre 2015 invece si era quotata alla Borsa di New York. Ma vediamo oggi chi sono gli azionisti principali della società e tutto ciò che occorre sapere sulla loro quota di partecipazione.
Ferrari: chi sono gli azionisti
Ferrari N.V. è una società di diritto olandese, nata dalla fusione tra Ferrari S.p.A. e New Business Netherlands del 2013. Pertanto, la società può adottare la variante del voto multiplo, il che consente ad alcuni soci che insieme non hanno la maggioranza delle azioni ordinarie di poterla esercitare in assemblea nelle votazioni. Sulla base delle informazioni risultati dal sito di Ferrari, il capitale sociale del Cavallino alla fine dello scorso anno era costituito da 193.923.499 azioni ordinarie e da 63.349.112 azioni a voto speciale, ossia che assegnano ulteriori diritti in termini di votazione a chi le possiede. Tutte le azioni hanno un valore nominale di 1 centesimo di euro. Alla stessa data Ferrari deteneva 11.970.001 azioni proprie ordinarie e 5.199 azioni proprie a voto speciale. Ecco di seguito gli azionisti che compongono il capitale sociale (ultimo aggiornamento dal sito della società al 13 febbraio 2023):
Exor
Con il 24,44% delle azioni ordinarie e il 70,15% delle azioni speciali, Exor è il maggiore azionista di Ferrari. Inoltre, la cassaforte della famiglia Agnelli esercita il 36,25% dei diritti di voto. Proprio per il fatto di essere una società di diritto olandese, Ferrari non è scalabile in maniera ostile, con Exor e Piero Ferrari che hanno stabilito un patto parasociale che consente loro di mettere il veto a qualsivoglia tentativo di appropriarsi del controllo dell'azienda.
Trust Piero Ferrari
Il secondo azionista più rilevante è il Trust Piero Ferrari, con il 10,39% delle azioni ordinarie, il 29,83% delle azioni speciali e il 15,42% dei diritti di voto. La quota è frutto della cessione avvenuta nel dicembre 2021 del pacchetto azionario di Piero Ferrari, figlio del fondatore Enzo Ferrari da cui ha eredito le azioni, a un family trust costituito dalla figlia Antonella e dai nipoti Enzo Mattioli Ferrari e Piero Galassi Ferrari. L'intento era quello di preservare nel tempo l'unità della partecipazione. In realtà Piero ha trasferito al trust la nuda proprietà delle azioni, tenendo per sé i diritti di voto ( Il 10% di Ferrari finisce in un trust).
Altri azionisti
Per quel che riguarda gli altri azionisti che partecipano al capitale di Ferrari, sono da rilevare:
- BlackRock con una quota del 5,69% di azioni ordinarie;
- T. Rowe Price Associates Inc, con un pacchetto del 4,48% di azioni ordinarie;
- Azionisti minori, che detengono complessivamente il 55% delle azioni ordinarie e il 48,33% dei diritti di voto.