Le compagnie che forniscono energia elettrica svolgono in questo periodo un ruolo quantomai prezioso, dal momento che la guerra Russia-Ucraina ha messo in discussione l'approvvigionamento energetico soprattutto dei Paesi europei, più vicini al conflitto. La fornitura di elettricità segue una filiera che va dalla produzione, al commercio all'ingrosso, alla distribuzione e al dispacciamento, fino al commercio al dettaglio che trova come epilogo l'arrivo dell'energia nelle case e nelle aziende. Ma chi sono i principali fornitori mondiali di energia elettrica? Ecco una classifica delle 10 aziende più capitalizzate (dati del 19 gennaio 2023).
NextEra Energy
Al primo posto troviamo Nextera Energy con un valore di mercato di 163,99 miliardi di dollari. La società americana fondata nel 1925 ha una capacità di generazione di 58 GW di energia, di cui 24 GW provenienti dai combustibili fossili. Negli ultimi 15 anni gli azionisti hanno avuto un ritorno del 945% dai loro investimenti. Il titolo alla Borsa di New York ha chiuso il 2022 però con una perdita del 10,45%.
Contemporary Amperex Technology Limited
In seconda posizione si colloca Contemporary Amperex Technology Limited (CATL) con una capitalizzazione di 162,85 miliardi di dollari. La compagnia cinese è nata nel 2011 su idea di Zeng Yuqun ed è specializzata nella produzione di batterie agli ioni di litio per autoveicoli elettrici e sistemi di accumulo di energia, nonché di sistemi di gestione della batteria. Le azioni lo scorso anno sono scese del 33,09% alla Borsa di Shenzen.
Equinor
Equinor occupa il terzo posto con un valore complessivo di 98,21 miliardi di dollari. Il gigante statale norvegese è stato istituito nel 1972 ed è uno dei maggiori venditori di petrolio grezzo del mondo, oltre che un importante fornitore di gas naturale per il continente europeo. La società è quotata sia alla Borsa di Oslo che di New York. Lo scorso anno le azioni hanno realizzato una performance del 49,13% in Norvegia e del 36% a Wall Street.
LG Energy Solution
LG Energy Solution è quarta in classifica con una capitalizzazione di 86,24 miliardi di dollari. L'azienda con sede a Seoul è sorta nel 2020 dallo spin-off di LG Chem ed è uno dei maggiori produttori di batterie a livello mondiale. Le azioni alla Borsa coreana hanno conseguito una perdita lo scorso anno del 14%.
Duke Energy
Quinto posto per Duke Energy, con un valore complessivo di 78,52 miliardi di dollari. La holding americana dell'energia elettrica è stata fondata nel 1904 da James Buchanan Duke e Benjamin Newton Duke. A Wall Street le azioni nel 2022 hanno perso l’1,82%.
Southern Company
Southern Company è la sesta classificata tra le società più capitalizzate con un valore di mercato di 72,32 miliardi di dollari. L'anno di fondazione della holding americana del gas e dell'elettricità risale al 1945 e oggi è la seconda più grande società di servizi pubblici negli Stati Uniti in termini di clienti di base. Le azioni in Borsa hanno guadagnato il 4,13% l'anno passato.
Iberdrola
In settima posizione staziona Iberdrola, con una capitalizzazione di 71,73 miliardi di dollari. La compagnia spagnola specializzata nella produzione, distribuzione e commercializzazione di energia elettrica e gas naturale è nata nel 1992 e oggi rappresenta la più grande società energetica dell'Europa mediterranea. Il titolo alla Borsa di Madrid nel 2022 ha ottenuto un profitto del 7,33%.
China Yangtze Power
China Yangtze Power è in ottava posizione con un valore di mercato di 69,3 miliardi di dollari. La utility cinese è stata fondata nel 2002 ed è quotata dal 2003 alla Borsa di Shanghai, dove lo scorso anno ha realizzato una performance negativa del 7,49%.
Enel
Nella top ten delle aziende elettriche più capitalizzate figura anche l'italiana Enel, che occupa il nono posto con un market cap di 62,41 miliardi di dollari. La società specializzata nella produzione e distribuzione di gas ed elettricità è nata nel 1962 in pieno boom economico per il nostro Paese. Le azioni alla Borsa di Milano hanno chiuso il 2022 con un passivo del 28,61%.
Verbund AG
Fanalino di coda risulta essere Verbund AG con un valore di mercato di 57,96 miliardi di dollari. L'azienda nata nel 1947 è il più grande fornitore di elettricità dell'Austria. Nell'ultimo anno il titolo alla Borsa di Vienna è arretrato del 20,47%.