Enel si aggiudica fino a 8,5 miliardi di fondi europei, ecco come | Investire.biz

Enel si aggiudica fino a 8,5 miliardi di fondi europei, ecco come

13 gen 2023 - 11:00

Ascolta questo articolo ora...

L'Ad di Enel, Francesco Starace, ha annunciato che il gruppo energetico italiano potrebbe incassare fino a 8,5 miliardi di euro dal PNRR e dal RePowerEU. I dettagli

Enel si è aggiudicata un pacchetto di 3,5 miliardi di euro dei 4 miliardi di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destinati al potenziamento delle reti, mentre con il denaro del RePowerEU potrebbe investire fino a 5 miliardi di euro. È quanto ha riferito l'Amministratore delegato dell'azienda energetica Francesco Starace in un'intervista alla carta stampata. Il Governo sta pianificando la riallocazione dei fondi del PNRR per evitare di non riuscire a spenderli in tempo e contestualmente cerca di incrementare quelli per il RePowerEU intensificando le aree di intervento.
 
In questo contesto, Starace ha affermato che si possono fare investimenti tra 2 e 4 miliardi di euro nel caso in cui la spesa per il RePowerEU potrà essere sostenuta nel periodo 2023-2027. Tuttavia, nel caso di estensione temporale al 2030, la cifra può aumentare a 3-5 miliardi. "La possibilità di investire di più si sta rivelando fondamentale, perché con la crisi energetica sono esplose le richieste per gli impianti rinnovabili", ha dichiarato il top manager.
 
Starace spiega come i fondi del PNRR serviranno per rafforzare la capacità delle reti di bassa e media tensione, che portano energia nelle case e nelle imprese, di accogliere la produzione di impianti rinnovabili distribuiti. Inoltre, saranno importanti per "sostenere l'elettrificazione dei consumi energetici, dando più capacità a chi ne fa richiesta con l'aumento di potenza per 1,5 milioni di punti di consegna. Infine, saranno fondamentali per "aumentare la resilienza della rete agli eventi meteorologici straordinari su tutto il territorio nazionale".
 
Gran parte dei fondi ricevuti (1,7 miliardi di euro) sarà concentrata nel Sud d'Italia, in particolare in Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Sardegna, Abruzzo e Molise, in quanto c'è maggiore necessità. Tra l'altro, a questo denaro si aggiunge anche una quota del 10%, pari a 350 milioni di euro, riconosciuta dall'ARERA sotto forma di incentivo per "completare i lavori nei tempi previsti". Starace infine affronta la questione degli stoccaggi. "Se si aumenta la percentuale di rinnovabili si potrebbe aver bisogno di una quantità maggiore di batterie rispetto a quella originariamente prevista", ha affermato.
 
 

Enel: ecco il progetto sui pannelli solari


Il CEO di Enel ha parlato anche delle fabbriche di pannelli solari che il gruppo sta realizzando in Sicilia e negli Stati Uniti, sottolineando come il progetto potrebbe essere replicato anche in Sudamerica. "L'iniziativa italiana è in costruzione, abbiamo ottenuto 180 milioni con i fondi Ue per l'innovazione perché essa ci consente di essere competitivi con i prodotti cinesi. I pannelli saranno più efficienti, producendo più energia per unità di prodotto", ha rimarcato Starace.
 
Secondo quanto detto dal manager, lo sviluppo produttivo potrebbe realizzarsi nel seguente modo: la prima linea da 400 megawatt entrerà in produzione a settembre di quest'anno, mentre l'ultima linea, fino a 3.000 megawatt, verrà realizzata a metà del 2024. Per produrre le celle e i moduli, l'azienda necessita dei wafer, ossia fettine di silicio, che saranno acquistati dalla Cina per i primi due anni, ma poi da produttori e fornitori europei, grazie ad accordi già imbastiti. "Occorrerà un anno e mezzo perché i produttori, che in questo momento hanno un mercato di nicchia, siano in grado di aumentare la capacità produttiva", ha detto Starace.
 
Ma l'Europa può davvero diventare competitiva con la Cina su questo tipo di produzione? Secondo il manager sì, a condizione che l'Unione Europea dia i contributi necessari per raggiungere lo scopo e questo potrebbe avvenire utilizzando lo strumento del RePowerEu. 
 
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.