Unendosi ad altre big tech, anche
Alphabet alla fine ha deciso di avviare un piano di licenziamenti. Il gigante della ricerca online ha seguito le mosse di Amazon, Meta Platforms, Twitter e Salesforce che, in questi ultimi mesi, hanno adottato piani per tagliare il costo della forza lavoro, visto il momento critico che stanno attraversando le loro aziende (
Licenziamenti delle big tech e mercato del lavoro USA).
Secondo i dati della società di consulenza per le risorse umane Challenger Gray & Christmas, la maggior parte dei tagli di posti di lavoro nel 2022 è stata nel settore tecnologico, che nel complesso ha perso in 12 mesi 97.171 occupati, con un aumento del 649% rispetto all’anno precedente.
La società madre di Google interverrà in due divisioni: Verily, che si occupa di salute e medicina, e Intrinsic, dedita alla robotica industriale. A rischio vi è anche il ramo ricerca e sviluppo X Moonshot Factory, sebbene in tal caso si parli di maggior cautela in termini di risparmio dei costi e non di licenziamenti.
Questo comunque rappresenta il primo round per Alphabet, dopo che nei mesi scorsi l'Amministratore Delegato Sundar Pichai aveva avvertito che i tempi a venire sarebbero stati difficili per il gruppo e che vi erano da mettere in conto anche interventi non proprio graditi.
Alphabet: ecco le due aree di licenziamento
Come accennato, in questa prima tornata, sono due i reparti in cui l'azienda di Mountain View taglierà i posti di lavoro. In Verily, la conferma è arrivata dall'Amministratore Delegato della sezione, Stephen Gillet, attraverso il blog ufficiale. Il CEO ha scritto che verrà ridotto l'organico del 15%, corrispondente a 200 lavoratori che saranno lasciati a casa su un totale di 1.600 dipendenti. Tra l'altro, Verily metterà a riposo alcuni progetti che erano nella fase iniziale di sviluppo. Tra questi Verily Value Suite, un programma software medico, e il lancio di alcuni prodotti in fase iniziale, tipo una serie di dispositivi miniaturizzati pensati per la somministrazione di farmaci. Contestualmente, l'azienda lavorerà per spingere la propria offerta su altri dispositivi e prodotti medici connessi.
Per quel che riguarda la società di robotica Intrinsic, ci saranno 40 licenziamenti, rappresentanti il 20% della forza lavoro complessiva. Secondo quanto dichiarato dal CEO Scott Coriell, il motivo della scelta sta nell'avere a disposizione maggiori risorse da investire nello sviluppo della piattaforma software e di intelligenza artificiale dell'azienda, nonché per integrare le sue acquisizioni recenti Vicarious e OSRC.
X Moonshot Factory: un ridimensionamento dei piani
La ricerca e sviluppo di Alphabet, rappresentata dalla divisione X Moonshot Factory, non sta brillando. La società impiega 500 dipendenti per elaborare le idee più innovative e i progetti più arditi, ma alcune iniziative come le auto a guida autonoma Waymo e i droni autonomi per le consegne stanno procedendo molto a rilento, mentre l'idea dei palloni aerostatici per la diffusione di internet è stata abortita.
A questo punto, l'azienda sta pensando adottare un approccio più pragmatico, portando avanti progetti realizzabili in poco tempo. In questo ambito, si inseriscono i piani sull'intelligenza artificiale, che stanno avendo la priorità sui programmi basati sui prodotti fisici.