Le azioni legate alle criptovalute risultano particolarmente volatili in questo periodo, con le turbolenze che stanno mettendo pressione ai mercati azionari e delle valute digitali. Il Bitcoin e le altre monete virtuali sono tornati ad avere un forte legame con quanto accade sul fronte azionario. Secondo i dati raccolti da Bloomberg, il coefficiente di correlazione a 30 giorni per un indicatore dei 100 maggiori asset digitali e dell'indice MSCI delle azioni mondiali è vicino a 0,60, uno dei livelli più alti degli ultimi due anni. Una lettura di 1 indica che gli asset si stanno muovendo di pari passo, mentre meno 1 segnala un movimento diametralmente opposto.
Ad oggi, si potrebbe dire che nei prossimi mesi i movimenti delle azioni presumibilmente si riverbereranno nel settore delle criptovalute. E di eventi che possono muovere le quotazioni ce ne sono parecchi. Le riunioni della
Federal Reserve e le elezioni americane di novembre cattureranno ovviamente le luci della ribalta fino alla fine dell'anno.
Azioni e criptovalute, ecco dove investire
Unendo due asset - azioni e criptovalute - altamente correlati, si ottengono attività potenzialmente esplosive, ovvero le azioni crypto. In una condizione di grande incertezza sotto il profilo economico - ma anche geopolitico visti i numerosi fronti bellici in giro per il mondo - molti preferiscono adottare un approccio più cauto. Gli analisti di Barclays invece hanno espresso valutazioni positive su società come MicroStrategy, Coinbase e Robinhood.
MicroStrategy è il più grande detentore di Bitcoin al mondo e la banca londinese considera le azioni della società un'ottima opzione per esporsi alla criptovaluta. "MicroStrategy sembra un fondo indicizzato su BTC che è anche in grado di generare il proprio capitale di investimento, in modo che gli investitori non solo ottengano esposizione al prezzo dell'asset BTC sottostante, ma beneficino anche della futura accumulazione autofinanziata", hanno affermato gli analisti in una nota. Tra l'altro, grazie a un costo medio del debito di circa l'1,6% con varie scadenze fino al 2032, eventuali stress legati alla "liquidità da potenziali futuri inverni cripto" non dovrebbero intaccare più di tanto la strategia sui Bitcoin di MicroStrategy, hanno aggiunto gli esperti di Barclays. Per questo, questa settimana hanno iniziato la copertura sulle azioni con un rating "overweight" e un target price di 146 dollari.
Coinbase e Robinhood sono state promosse da Barclays a "equalweight" per via dell'espansione dell'offerta dei loro prodotti e anche per la capacità di migliorare i conti economici. In particolare, Coinbase è emersa in un contesto normativo più favorevole rispetto al passato, grazie anche e soprattutto all'approvazione dei vari ETF spot sulle criptovalute. Per quanto riguarda invece Robinhood, Barclays vede alcuni fattori positivi che possono muovere il prezzo delle azioni, quali l'espansione geografica, l'arrivo di nuovi prodotti e le offerte istituzionali. "In breve, i fattori che hanno guidato i nostri rating 'underweight' stanno sempre più cambiando, e ora vediamo il rapporto rischio/rendimento per entrambi i titoli come più equilibrato", hanno affermato gli analisti della banca britannica.