Arepo BP S.p.A. vende un pezzo del suo pacchetto di controllo di Banca Profilo al gestore francese Twenty First Capital S.a.S. (TFC). Le due società hanno raggiunto un accordo sul 29% del capitale sociale (al netto delle azioni proprie) al prezzo di 0,2637 euro per azione, con un esborso di 50,4 milioni di euro. La valutazione include un un premio di oltre il 25% rispetto all'ultima chiusura borsistica di Banca Profilo a 21 centesimi, e fornisce una valorizzazione alla banca di 180 milioni di euro.
L'operazione rientra nell'ambito del piano di dismissioni dell'intera quota detenuta da Arepo BP, corrispondente al 62,4%, a seguito della liquidazione del Fondo Sator Private Equity Fund, che indirettamente ha il controllo della capogruppo. Ai sensi delle disposizioni legislative, l'acquisizione da parte di TFC
non comporta l'obbligo di effettuare un' offerta pubblica di acquisto per le azioni residue di Banca Profilo. A metà mattina, le azioni Banca Profilo salgono del 3,33% portandosi a 0,22 euro.
Le condizioni sospensive
L'importo che TFC dovrà corrispondere ad Arepo BP sarà versato in due fasi: una alla data di esecuzione della compravendita e un'altra un anno dopo il primo pagamento. Le parti si sono poste come obiettivo di concludere l'affare entro la fine del 2023, ma la transazione è subordinata al realizzarsi di alcune condizioni sospensive, il cui termine è fissato al 30 novembre del corrente anno, a meno di eventuali proroghe convenute tra le parti. Tali condizioni riguardano:
- la vendita da parte di Arepo BP di almeno un ulteriore 22% del capitale sociale, con investitori terzi da individuarsi e a condizioni e termini reputati soddisfacenti dalla società;
- l'acquisto delle partecipazioni al primo punto non deve richiedere l'autorizzazione alla BCE, su indicazione della Banca d'Italia, ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico Bancario in tema di quote che superano il 10% del capitale e dei diritti di voto;
- l'acquisizione di TFC deve ottenere le autorizzazioni richieste dalla legge, tra cui quella della Banca Centrale Europea;
- l'assenza di qualsiasi evento pregiudizievole rilevante tra la data di sottoscrizione del contratto e quella di esecuzione della compravendita.
Banca Profilo: cosa rappresenta l'acquisizione di TFC
La società di gestione patrimoniale con sede a Parigi inserisce questa operazione all'interno della strategia del suoi fondo di gestione Fonds Archimedes per costruire un portafoglio di fornitori di servizi finanziari europei di medie dimensioni come Banca Profilo. A tal fine, la società finanziaria ha intrapreso una collaborazione con i più importanti investitori nel fondo che hanno una significativa esperienza nei settori del Private Banking e delle assicurazioni.
Nel caso specifico di Banca Profilo, l'obiettivo è quello di dare continuità al modello di business, contribuendo a sviluppare e a estendere le attività dell'istituto finanziario anche all'estero. In tale contesto, TFC cercherà di allargare la gamma di prodotti e servizi offerti, focalizzandosi sulla componente assicurativa vita e danni, grazie allo sfruttamento della tecnologia e della digitalizzazione.