È il comparto auto a guidare la speciale classifica delle azioni contro cui sono state registrate le maggiori scommesse ribassiste a Wall Street: sul podio della classifica elaborata dalla società di dati Hazeltree troviamo in prima e seconda posizione Tesla e Ford mentre il gradino più basso è appannaggio di Charter Communications, società americana di telecomunicazioni. Il risultato della classifica è identico a quello del 2022, anche se il numero di fondi che hanno scommesso contro Tesla e Ford lo scorso anno era stato inferiore.
Tra le società a media capitalizzazione il titolo più shortato è stato Wolfspeed mentre Sunnova Energy International guida la classifica delle piccole capitalizzazioni.
In termini di settori, le aziende tecnologiche sono state le più bersagliate dalle scommesse ribassiste tra le large-cap, le società di prodotti di consumo guidano la classifica tra le mid-cap e le aziende del settore healthcare sono in prima fila tra le small-cap.
Azioni più “shortate”: Siemens guida la classifica EMEA
I dati contenuti in questo rapporto provengono dalla piattaforma proprietaria di Hazeltree e coprono circa 15.000 azioni globali nelle Americhe, nell’area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ed in quella APAC (Asia Pacifico). I dati sono aggregati e resi anonimi dalla comunità di hedge fund Hazeltree.
Per quanto riguarda l’area dominata dalle azioni europee, i titoli su cui i fondi hanno messo in campo le maggiori scommesse ribassiste sono Siemens Healthineers, Universal Music Group ed EQT. Delivery Hero e Nel guidano le graduatorie nel caso di mid e small cap.
A differenza di quanto successo nel caso di Wall Street, la classifica EMEA è completamente diversa da quella 2022: l’unico titolo che compare in entrambi gli anni è Delivery Hero. In questo caso il settore più “shortato” è quello dei finanziari tra i titoli a larga capitalizzazione, dei consumi ciclici, sia nel caso delle mid-cap che delle small-cap.
Nel caso dell’Asia Pacifico la palma di titolo con maggiori “short” va alla Commonwealth Bank of Australia, tra le società a media capitalizzazione a primeggiare è Rakuten, mentre tra le società a piccola capitalizzazione spicca Money Forward. Nelle società a larga e media capitalizzazione dell’area APAC il settore su cui sono state registrate più posizioni corte è quello tecnologico mentre i titoli legati ai consumi ciclici hanno guadagnato la prima posizione tra le società di minori dimensioni.
"L'inflazione e i tassi d'interesse elevati potrebbero essere alla base dell'attenzione dei venditori allo scoperto verso i titoli legati ai consumi ciclici", ha dichiarato Tim Smith, managing director e data insights di Hazeltree.