A Wall Street non ci sarà una chiara direzionalità fino a quando i dati sull'occupazione USA non avranno chiarito il loro andamento. L'affermazione arriva dagli strategist di Bank of America, secondo cui ancora non c'è un segnale evidente di indebolimento o rafforzamento del mercato del lavoro e questo sta determinando la lateralità dei mercati azionari.
Gli ultimi dati sull'occupazione negli Stati Uniti pubblicati dal Bureau of Labor Statistics il 6 settembre hanno riportato la creazione di 142 mila nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione al 4,2%. Se quest'ultimo è stato in linea con le aspettative, sul fronte delle buste paga i dati sono stati deludenti, perché il consensus si attendeva 164 mila unità. Tuttavia, alcuni giorni prima le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione avevano dato indicazioni contrarie e naturalmente più incoraggianti, smentite dagli stessi risultati di questa settimana.
Insomma, non esiste al momento un quadro veramente nitido che fornisca segnali su dove stia andando il mondo del lavoro e di conseguenza l'economia a stelle e strisce. Ed è per questo che BofA parla di "ambiguità autunnale". Fino a quando non si risolve tale ambiguità, le quotazioni a Wall Street "ruotano piuttosto che strappare o ritirarsi", sottolineano gli strategist della banca americana.
Wall Street: Deutsche Bank vede l'S&P 500 a 5.750 punti
Se il giudizio di BofA sulle azioni americane è votato alla prudenza, gli analisti di
Deutsche Bank sono più ottimisti e hanno
alzato l'obiettivo di prezzo per fine anno dell'indice S&P 500 da 5.500 a 5.750 punti. A giudizio della banca tedesca, saranno diversi i fattori che contribuiranno al rally dell'equity prima della chiusura del 2024. Tra questi troviamo l'aumento dei riacquisti di azioni proprie, i solidi utili societari e gli importanti afflussi determinati da un miglioramento della propensione al rischio.
Riguardo i buyback, il broker prevede un aumento da 1.000 a 1.200 miliardi di dollari nel 2025. Questo a seguito di utili per azione delle società componenti l'S&P 500 stimati a 258 dollari per l'anno in corso e a 285 dollari per il prossimo. "Stimiamo che la crescita degli utili dell'S&P 500 continuerà a essere robusta a due cifre, in linea con i tassi di crescita tipici nei periodi in cui non ci sono recessioni", hanno scritto gli esperti. Quanto agli afflussi, Deutsche Bank sottolinea che negli ultimi quattro mesi sono stati forti, aumentando le prospettive dei rendimenti azionari.
Inoltre, la banca ritiene che il mercato sarà rafforzato anche da alcuni aspetti, come ad esempio la ripresa della spesa in conto capitale al di fuori dei titoli tecnologici, una più ampia ripresa manifatturiera e un aumento della fiducia dei consumatori. Quanto al raffreddamento del mercato del lavoro, che nell'ultimo mese ha creato più di una turbolenza a Wall Street, l'istituto finanziario con sede a Francoforte ha affermato che le preoccupazioni sono state messe a tacere con una crescita stabile su base annua delle buste paga di agosto.