Samsung Electronics stima che l'utile operativo del primo trimestre sia cresciuto del 931% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno, oltre le aspettative del mercato. A deludere le attese degli analisti è stata però la view sui ricavi, dati in aumento dell'11,4% su base annua nello stesso periodo. Il balzo degli utili probabilmente è frutto della performance migliore della divisione chip, la maggiore fonte di guadagno dell'azienda.
Grazie al rimbalzo dei prezzi dei chip di memoria dai minimi del 2022, l'unità dovrebbe riportare il suo primo profitto trimestrale degli ultimi cinque trimestri. Secondo i dati forniti da TrendForce, i prezzi dei semiconduttori DRAM sono saliti di circa il 20% nei primi tre mesi del 2024 rispetto al trimestre di dicembre 2023, mentre i prezzi dei chip flash NAND dovrebbero essere cresciuti dal 23% al 28%. Samsung è il più grande produttore al mondo di chip di memoria dinamici ad accesso casuale per dispositivi come smartphone e computer.
La reazione del mercato comunque è stata negativa, con le
azioni Samsung che alla Borsa di Seul hanno perso lo 0,94% a 84.500 won nell'ultima seduta della settimana.
Samsung Electronics: i risultati preliminari
Scendendo nel dettaglio dei risultati preliminari, Samsung prevede un
utile operativo nel primo quarto dell'anno in corso di 6.600 miliardi di won, pari a 4,89 miliardi di dollari, oltre 10 volte i 640 miliardi di won dello stesso periodo del 2023. Gli analisti del LSEG (
London Stock Exchange Group) avevano stimato guadagni per 5.240 miliardi di won. Le entrate dei tre mesi da gennaio a marzo 2024 sono previste dall'azienda a 71.000 miliardi di won, a fronte dei 63.750 miliardi di won del primo trimestre dello scorso anno. Il consensus prevedeva 71.800 miliardi di won. I risultati dettagliati verranno rilasciati il 30 aprile.
"Poiché i ricavi sono stati per lo più in linea ma l'utile operativo ha battuto le aspettative, la valutazione dell'inventario dei chip flash NAND potrebbe essere migliorata, il che potrebbe aver migliorato anche i margini", ha affermato Park Sung-soon, analista del Korea Investor Relations Service. "Anche la risposta iniziale ai nuovi smartphone Galaxy S24 è stata positiva grazie all'intelligenza artificiale on-device, quindi se venisse venduta una porzione maggiore del previsto degli smartphone premium ad alto margine, avrebbe un impatto".
Vanno comprate le azioni in Borsa?
Le prospettive positive per la domanda dei chip di memoria, in particolare quelli legati all'intelligenza artificiale, hanno determinato una sovraperformance delle azioni Samsung Electronics rispetto al mercato, con un guadagno negli ultimi 12 mesi del 32,5%, a fronte di circa il 10%. Nello stesso periodo, però, il rivale SK Hynix ha più che raddoppiato il suo valore. La differenza di performance potrebbe essere colmata, secondo gli analisti, grazie ai chip HBM più recenti e potenti.
"Samsung sta lavorando duramente su HBM, ma non c'è ancora nulla di visibile. Rispetto ai concorrenti, le azioni Samsung hanno sottoperformato a causa proprio di HBM", ha affermato Kim Roko, analista di Hana Securities. "Potrebbe essere difficile aumentare la quota di mercato con l'HBM3E a 8 strati attualmente in fase di rilascio, ma nessuna azienda ha ancora ricevuto l'approvazione per la versione a 12 strati prevista per la fine dell'anno. Penso che Samsung possa trasmettere ciò che non è stata in grado di fare e vincere con prodotti più avanzati".
Secondo Lee Seung-woo, analista di Eugene Investment & Securities, "Samsung sta facendo progressi nel business HBM, che è stato visto come il suo tallone d'Achille". Inoltre, l'esperto suggerisce che l'azienda coreana sta subendo l'andamento negativo della sua attività di "fonderia", ma si aspetta che questa diventi redditizia nella seconda metà del 2024.