Dopo aver piazzato un rialzo del 3,98% a 359,49 dollari -
nuovo record storico - nell'ultima seduta a Wall Street,
Microsoft procede a grandi falcate verso l'obiettivo di 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Ormai manca poco al grande traguardo, avendo il colosso di Redmond raggiunto un valore di mercato di 2.670 miliardi. A quel punto eguaglierebbe il primato di
Apple come unica società nella storia ad aver varcato quella soglia.
Da inizio anno le azioni hanno realizzato una performance del 49,90%, sulla scia del boom dell'intelligenza artificiale, in cui Microsoft è pienamente coinvolta con il chatbot di OpenAI ChatGPT per il suo motore di ricerca Bing.
Microsoft: Copilot AI spinge le azioni
A spingere gli acquisti sulle azioni Microsoft è stata la presentazione del servizio di abbonamento Copilot AI (Artificiale Intelligence) che aggiunge l'intelligenza artificiale al sistema Office. Il costo base per gli utenti sarà di 30 dollari al mese e potrebbe crescere fino all'83% per i clienti aziendali.
Tutto ciò si incastra perfettamente negli sforzi della società guidata da Satya Nadella di sviluppare il software e renderlo più attraente per tutte le società che intendono sfruttare l'AI nella loro attività aziendale. Copilot, che era stata annunciato a marzo, fornirà un grande supporto per classificare le e-mail in arrivo, effettuare il riepilogo delle riunioni, analizzare i dati dei fogli di calcolo, offrire istruzioni di scrittura e progettare le presentazioni. Per farlo funzionare non sono richieste competenze tecniche, nel senso che l'utente si troverà di fronte a una schermata rappresentata da grafici regolabili dove può digitare una domanda sui dati e ricevere una risposta immediata. Il software è stato testato da 600 clienti aziendali, ma ancora non si sa quando sarà diffuso nel mercato di massa.
Oltre a Copilat AI, la società ha aggiornato anche Bing Chat, il suo chatbot AI, introducendo la ricerca visiva. In altri termini, le persone possono scattare o caricare una foto e chiedere informazioni nel merito tramite il desktop o le app.
Microsoft - Meta: sta per arrivare Llama 2
Le novità in tema di intelligenza artificiale non finiscono qui. Microsoft sta collaborando con Meta Platforms per introdurre un nuovo modello di linguaggio di intelligenza artificiale basato su una tecnologia chiamata Llama 2. Il rilascio sarà per l'uso commerciale e soprattutto gratuito.
Ciò rientra pienamente negli obiettivi dell'Amministratore delegato di Meta,
Mark Zuckerberg, di
rendere open source l'intelligenza artificiale. "L'open source guida l’innovazione perché consente a molti più sviluppatori di costruire con la nuova tecnologia. Migliora anche la sicurezza e la protezione perché quando il software è aperto, più persone possono esaminarlo per identificare e risolvere potenziali problemi. Credo che sbloccherebbe ulteriori progressi se l’ecosistema fosse più aperto, motivo per cui stiamo effettuando l’open sourcing di Llama 2", ha affermato.
I termini finanziari della partnership tra Microsoft e Meta ancora non sono stati resi noti. Tuttavia, il gigante di Menlo Park ha comunicato che i modelli saranno disponibili anche tramite il cloud Amazon Web Service e altri, sebbene Microsoft rimanga il partner preferito.