Le azioni Eli Lilly continuano a macinare record a Wall Street raggiungendo una capitalizzazione di 719,36 miliardi di dollari, il che permette alla società americana di consolidare la posizione nella top ten delle aziende a maggior valore di mercato al mondo. Quest'anno il titolo del colosso farmaceutico in Borsa ha guadagnato il 30%, che si unisce al +59,34% del 2023. Grazie a tali prestazioni, la Big Pharma ha superato in tema di capitalizzazione colossi come Tesla, che viceversa vive un momento di appannamento a causa del rallentamento del mercato delle auto elettriche.
A trainare gli acquisti degli investitori verso il titolo Eli Lilly è il grande successo del farmaco per il diabete
Mounjaro, ma soprattutto del farmaco
Zepbound, approvato recentemente per la perdita di peso, che a giudizio degli analisti diventerà il più venduto nella storia (
Lilly: via libera al farmaco anti-obesità, lo Zepbound sfida il Wegovy).
In concomitanza con un tasso di crescita in aumento della patologia, i principali studi scientifici e l'Organizzazione Mondiale della Sanità prevedono per i prossimi anni una grande richiesta dei prodotti che combattono l'obesità. Di conseguenza, le grandi aziende farmaceutiche che producono tali farmaci come Novo Nordisk A/S e, ovviamente, Eli Lilly potrebbero avere enormi ritorni in termini di fatturato.
Eli Lilly: dove possono arrivare le azioni?
Molti analisti si stanno ora chiedendo se il colosso farmaceutico con sede a Indianapolis possa entrare nel club delle grandi aziende che hanno varcato la soglia di 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Attualmente la cerchia comprende Microsoft, Apple, Nvidia, Alphabet, Amazon e Meta Platforms. Subito dopo viene la Berkshire Hathaway, che capitalizza 874,91 miliardi di dollari e risulta l'unica società non tecnologica di valore maggiore rispetto a Eli Lilly.
Questo mese sono diversi gli analisti che hanno alzato il prezzo obiettivo delle
azioni Eli Lilly tra cui Société Générale, Jefferies e Barclays, mentre altri ritengono che gran parte del successo futuro dell'azienda sia già incorporato nelle quotazioni attuali.
Gli esperti di mercato di Morgan Stanley si spingono oltre e ritengono possibile che le azioni si proiettino verso un valore complessivo almeno di 900 miliardi di dollari. Lo scorso mese la banca americana ha rivisto al rialzo il target price per le azioni da 727 a 763 dollari. Questa mattina ha alzato ancora l'asticella.
L'ultima chiusura a Wall Street del titolo Eli Lilly è stata di 757,78 dollari. Quota che però già oggi potrebbe essere superata in scioltezza stando alle contrattazioni prima del suono della campanella di apertura che registrano un balzo delle azioni di quasi 2 punti percentuali.