ASML Holding sale sul podio delle società europee più capitalizzate alle spalle di Novo Nordisk e LVMH. Grazie al +3% messo a segno oggi alla Borsa di Amsterdam, la multinazionale olandese che produce apparecchiature per i chip ha raggiunto una capitalizzazione di 306 miliardi di dollari scavalcando
Nestlé che, in calo di circa mezzo punto percentuale a Zurigo, si assesta a 3,01 miliardi di dollari.
Quest'anno le
azioni ASML Holding sono salite di 0,67 punti percentuali, che si aggiungono a un guadagno del 35,31% realizzato lo scorso anno. Tuttavia, nel 2023 la performance del titolo è in ritardo rispetto al balzo di circa il 60% del Philadelphia Semiconductor Index.
ASML: Bernstein alza il rating sulle azioni
A dare spinta oggi alle azioni in Borsa di ASML è l'upgrade annunciato dagli analisti di Bernstein, che hanno alzato il giudizio a "outperform". "Il titolo sembra più interessante rispetto ai suoi pari. Nonostante l'anno appaia impegnativo, il livello attuale del prezzo delle azioni sembra un buon punto di ingresso data la crescita prevista da ASML per il 2025", hanno scritto gli analisti in una nota.
La società con sede a Vendhoven ritiene che nel 2025 ci sarà una crescita "molto significativa" del business, dopo entrate limitate quest'anno. Le previsioni ottimistiche si basano su una ripresa della spesa dei produttori di chip per le apparecchiature di fascia alta prodotte dall'azienda. In particolare, il più importante cliente, Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. si è impegnato con ordini elevati, soprattutto grazie alla forte domanda che attualmente vi è in merito ai chip legati all'intelligenza artificiale.
Gli analisti di Bernestein non sono gli unici che ultimamente hanno aggiornato il rating sul titolo ASML. Recentemente anche Citigroup e Morgan Stanley hanno espresso valutazioni positive. La prima è diventata più rialzista riguardo le azioni proprio sulla base delle prospettive per il 2025. Mentre Morgan Stanley ha indicato in ASML come una delle prime scelte azionarie tra le società europee nel settore dei semiconduttori.
E ora la trimestrale
Nella giornata di mercoledì 24 gennaio ASML rilascerà i conti del quarto trimestre 2023. Nel precedente quarto, gli ordini dell'azienda sono letteralmente crollati del 42% a 2,6 miliardi di euro rispetto al trimestre precedente, per effetto di una caduta settoriale dell'industria dei semiconduttori.
Per l'ultimo trimestre dell'anno, in media gli analisti si aspettano una diminuzione degli ordini trimestrali di oltre il 40% su base annua, il che confermerebbe che la domanda nel breve termine si mantiene debole. Partendo da una base di aspettativa bassa, sarà difficile che i risultati possano impattare in maniera eccessivamente negativa sul rally delle azioni.