Su
Amazon pende una minaccia da parte della
Federal Trade Commission (FTC) in merito a una possibile causa che porterebbe alla
scissione della società. Tra il gigante dell'e-commerce e l'autorità Antitrust americana erano stati avviati colloqui preliminari per dirimere la questione prima di finire in Tribunale. Dopo che la società fondata da
Jeff Bezos non ha offerto alcuna concessione alla FTC, a farsi strada è il rischio concreto di rottura delle linee di business dell'azienda.
In sostanza, Amazon potrebbe dividersi in tre parti:
- l'unità di vendita al dettaglio;
- il marketplace di terze parti;
- il cloud computing.
Si tratta di divisioni che negli ultimi trimestri hanno avuto delle battute d'arresto a causa del calo dei consumi online da parte degli utenti dopo la pandemia e per via dell'inflazione, che ha ridotto il budget a tutti i livelli.
In verità, è da almeno cinque anni che si parla di una scissione dell'azienda di Seattle, anche per anticipare pressioni normative che avrebbero messo in difficoltà il titolo in Borsa. Tuttavia, finora la situazione è rimasta imbalsamata, senza ulteriori sviluppi. Oggi, l'ipotesi si fa più concreta e non è detto che non sia la volta buona.
Azioni Amazon: l'impatto di una scissione
Ma quali effetti potrà avere uno scorporo delle attività di Amazon? Secondo gli analisti di D.A. Davidson, gli azionisti non dovrebbero preoccuparsi troppo perché le azioni in Borsa potrebbero festeggiare alla notizia. A loro giudizio, potrebbero collocarsi tra 148 e 193 dollari in caso di divisione. L'ultima seduta a Wall Street ha visto il titolo posizionarsi a poco oltre 137 dollari; quindi, sulla base delle proiezioni degli esperti guidati da Tom Forte, le azioni potrebbero ancora crescere dall'8% al 40%.
D.A. Davidson ritiene che, nella sua forma attuale, "Amazon farebbe sempre più fatica a raggiungere un tasso di crescita annuale composto del 10%-20% per mantenere la sua valutazione premium". Tuttavia, la società di servizi finanziari osserva che una scissione non sarebbe un'operazione molto semplice e, stando alle precedenti separazioni aziendali più complesse, il periodo di transizione potrebbe durare oltre un decennio.
In ogni caso, gli analisti sottolineano che quando altre big tech come Alphabet e Meta Platforms sono state citate in giudizio delle autorità Antitrust, alla fine hanno ottenuto buoni risultati. Questo potrebbe essere di buon auspicio per gli azionisti di Amazon.