Euronext è uno dei principali operatori borsistici paneuropei, unendo diverse piazze finanziarie chiave in Europa. Euronext nasce nel 2000 dalla fusione delle borse valori di Amsterdam, Bruxelles e Parigi, con l’obiettivo di creare un mercato azionario paneuropeo integrato.
Nel 2002 si unisce anche la Borsa di Lisbona, consolidando il ruolo di Euronext come punto di riferimento per i mercati dell’Europa occidentale. Nel 2007 Euronext si fonde con il New York Stock Exchange, dando vita a NYSE Euronext, ma nel 2014 torna indipendente dopo essere stata acquisita da un consorzio guidato da Intercontinental Exchange (ICE), che poi ne promuove lo spin-off e la quotazione autonoma.
Negli anni successivi, Euronext prosegue il suo percorso di espansione acquisendo le Borse di Dublino (2018), Oslo (2019) e, con un'importante operazione strategica, la Borsa Italiana nel 2021, rafforzando così la propria leadership come gruppo borsistico paneuropeo. Di seguito, un focus su ciascuna delle Borse che compongono il gruppo.
Borsa di Parigi (Euronext Paris)
La Borsa di Parigi è la più grande e storica tra le Borse del gruppo Euronext, entrata a far parte della rete fin dal 2000. È il cuore pulsante della finanza francese e ospita molte delle maggiori multinazionali francesi come LVMH, TotalEnergies e Sanofi.
Borsa di Amsterdam (Euronext Amsterdam)
Fondata nel 1602, la Borsa di Amsterdam è la più antica del mondo e si è unita a Euronext nel 2000. È nota per il suo ruolo nell’innovazione finanziaria e per ospitare colossi come Royal Dutch Shell e Unilever. Amsterdam ha un volume di scambi significativo e funge da hub europeo per fondi negoziati in borsa (ETF) e derivati.
Borsa di Milano (Euronext Milan)
La Borsa Italiana è entrata a far parte di Euronext nel 2021, ampliando così la portata del gruppo nel Mediterraneo. Milano è il centro finanziario italiano, con società come Enel, Eni e Intesa Sanpaolo tra le principali quotate. Borsa Italiana è un mercato chiave per le imprese italiane e un punto di riferimento per il settore bancario e industriale.
Borsa di Bruxelles (Euronext Brussels)
Bruxelles è entrata a far parte di Euronext nel 2000, portando con sé un mercato dinamico con forti legami con il settore europeo e internazionale. Tra le aziende più importanti si trovano Anheuser-Busch InBev e Solvay. Il mercato è caratterizzato da una solida base di società energetiche, chimiche e dei beni di consumo, con un ampio volume di scambi e una capitalizzazione di mercato in crescita.
Borsa di Lisbona (Euronext Lisbon)
La Borsa di Lisbona si è unita a Euronext nel 2002 ed è il principale mercato azionario del Portogallo. È particolarmente rilevante per il settore bancario e delle utilities, con grandi nomi come EDP e Galp Energia. Sebbene più piccola rispetto alle altre Borse del gruppo, Lisbona riveste un ruolo strategico nel collegare il mercato iberico con il resto d’Europa.
Borsa di Dublino (Euronext Dublin)
Euronext Dublin, acquisita nel 2018, è una piazza chiave per la quotazione di fondi di investimento e titoli di debito, oltre a ospitare società irlandesi di rilievo come CRH e Ryanair. Euronext Dublin è riconosciuta per il suo ruolo nella finanza internazionale e per la gestione di molti veicoli di investimento europei, rappresentando una componente fondamentale del gruppo.
Borsa di Oslo (Euronext Oslo)
La Borsa di Oslo è entrata a far parte di Euronext nel 2019. È la principale borsa della Norvegia e ha una forte specializzazione nei settori energetico e marittimo, con aziende come Equinor e DNB tra le principali quotate. Oslo si distingue per la sua liquidità elevata nel mercato delle materie prime e degli strumenti finanziari collegati al settore petrolifero.
Queste Borse insieme costituiscono un ecosistema finanziario diversificato e interconnesso che copre gran parte dell’Europa occidentale e settentrionale, con una capitalizzazione complessiva di mercato superiore a 6.000 miliardi di euro e un volume di scambi che rappresenta circa il 25% dell’attività azionaria europea.
La prossima Borsa sarà quella di Atene?
Di recente, inoltre, Euronext ha avviato trattative per acquisire la Borsa di Atene, valutata circa 399 milioni di euro. L’operazione, sebbene ancora in una fase preliminare e senza certezza di conclusione, rappresenterebbe un ulteriore passo nell’espansione di Euronext, portando la Grecia a diventare il possibile ottavo membro di un ecosistema unificato dei mercati dei capitali europei.