Intraprendere una carriera lavorativa in ambito economico-finanziario con alte ambizioni richiede prima di tutto un percorso di formazione di un certo livello. In tal caso, i giovani studenti appena usciti dalle scuole superiori si trovano di fronte alla decisione su quale università indirizzare il proprio cammino, tenendo in considerazione naturalmente anche vari fattori come la disponibilità economica, la distanza e le proprie attitudini.
Ogni anno Quacquarelli Symonds, azienda britannica specializzata in educazione e studio all'estero, stila una classifica delle più prestigiose università a livello mondiale nel campo dell'economia, tenendo conto di alcuni criteri. In tale lista, denominata QS World University Rankings e che include 1.500 istituzioni di tutto il mondo, solitamente gli atenei statunitensi e britannici la fanno da padrona occupando le prime posizioni. Tra le università italiane spicca la Bocconi, che quest'anno si è classificata al diciottesimo posto.
QS World University Rankings: i criteri adottati
La classifica postata dalla società britannica considera sei indicatori nella selezione delle più importanti università del mondo, che messi insieme assegnano un determinato ranking a ogni istituto. Eccoli di seguito:
- Reputazione accademica. Questa pone l'accento sulla qualità e sulla la ricerca dell'università, attraverso l'opinione di oltre 130 mila esperti provenienti dal mondo universitario. Il criterio rappresenta il 40% del punteggio complessivo;
- Reputazione datore di lavoro. Secondo tale fattore si presta attenzione a come l'istituzione prepara gli studenti per il mondo del lavoro fornendo le competenze e gli strumenti più innovativi ed efficaci, in modo da avere una carriera di successo;
- Rapporto docenti/studenti. In tal caso si valuta come gli studenti possono interagire con i loro insegnanti in un'esperienza più coinvolgente, anche e soprattutto attraverso l'accesso a istituti di tutoraggio per un apprendimento più solidale;
- Ricerca. Tale metrica è importante perché prende in considerazione il numero delle citazioni accademiche in documenti prodotti dall'università in un periodo temporale di cinque anni;
- Rapporto docenti internazionali. Questo indicatore esamina il rapporto tra il personale docente internazionale e il personale complessivo. Se un'istituzione attrae un numero importante di docenti internazionali, ciò comporta un'ampia collaborazione nella ricerca e nell'insegnamento fuori dal Paese della sede. Oltre al fatto che ne aumenta il prestigio;
- Rapporto studenti internazionali. Come per i docenti, l'indicatore esamina il rapporto tra studenti internazionali e studenti complessivi. Un afflusso notevole di allievi internazionali determina molti vantaggi in termini di networking, scambi culturali, diversificazione nell'apprendimento e diversità degli alunni.
Economia: le 10 università migliori
Una volta stabiliti i criteri con cui viene formulata la graduatoria, vediamo ora quali sono state le università che fanno parte della top ten per quest'anno:
Massachusetts Institute of Technology
Al primo posto si piazza la Massachussetts Institute of Technology, università privata americana situata nella città di Cambridge. L'ateneo è stato fondato nel 1861 e, oltre la Facoltà di Economia ed Econometria, comprende Architettura, Lingue, Scienze tecnologiche e sistemi informatici, Chimica e Matematica. Da questo istituto sono passati ben 85 studenti che poi sono diventati premi Nobel, nonché personaggi famosi tra cui vanno ricordati Kofi Annan, Drew Houston e Joseph Stiglitz.
Harvard University
In seconda posizione troviamo l'università di Harvard, la più antica degli Stati Uniti con anno di fondazione 1636. Ad Harvard vi è la più grande biblioteca accademica del mondo, che dispone di circa 400 milioni di manoscritti. In questo istituto si sono laureati soggetti come Mark Zuckerberg e Bill Gates. Tra le altre Facoltà vanno ricordate Arte, Scienza, Medicina, Teologia e Giurisprudenza.
Stanford University
In terza posizione si colloca la Stanford University, fondata nel 1885 e che ha contato tra le sue fila studenti famosi come Herbert Hoover e Sally Ride. Da questo istituto sono usciti 21 premi Nobel e molti laureati hanno poi preso parte ad aziende come PayPal, Netflix, Nike, Yahoo, Instagram e Snapchat. Le Facoltà che si frequentano oltre l'Economia sono quelle di Medicina, Scienze e discipline umanistiche, Scienze della formazione, Scienze della terra, dell'energia e dell'ambiente.
Princeton University
L'università di Princeton si trova al quarto posto. La sua fondazione risale al 1746 e oggi annovera circa 10 mila studenti, dei quali il 12% proveniente da altri Paesi che non siano gli Stati Uniti. Tra i personaggi famosi che si sono laureati nell'istituto americano bisogna ricordare David Gross, Richard Feynman e Angus Deaton. I programmi di laurea comprendono anche Scienze naturali, Scienze umane, Scienze sociali e ingegneria.
University of California Barkeley
L'University of California Barkeley occupa il quinto posto nella graduatoria. L'ateneo è nato nel 1868 e si trova situato nella baia di San Francisco. Ad oggi vi sono circa 37 mila tra studenti e dottorandi. In passato, 19 allievi sono stati premiati con il premio Nobel. Tra i personaggi famosi vi sono Saul Pelmutter, Gregory Peck e Joan Didion. I corsi di laurea che si seguono riguardano Chimica, Giurisprudenza, Giornalismo e Lettere, oltre Economia naturalmente.
The London School of Economics and Political Science
Creata nel 1895, la London School of Economics and Political Science ha conosciuto nella sua storia 19 premi Nobel. Nel 2022 è la sesta università più prestigiosa del mondo nel ramo economico e conta più di 11 mila studenti. Tra l'altro questo istituto scolastico è l'unico nel Regno Unito dedicato esclusivamente allo studio e alla ricerca delle scienze sociali.
Chicago University
La settima della lista è l'università di Chicago, fondata nel 1856. Gli iscritti nell'ateneo sono circa 16 mila e nel passato si sono avuti 29 casi di premi Nobel. Tra i personaggi famosi che si sono laureati alla Chicago University spiccano l'ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il CEO di Microsoft Satya Nadella, i romanzieri Philip Roth e Saul Bellow, e il sondaggista Nate Silver.
Yale University
In ottava posizione troviamo la Yale University, fondata nel 1701. L'università si è distinta per essere stata la prima ad aver assegnato nel 1861 il titolo di Dottorato negli Stati Uniti. Il percorso di studi comprende una serie di discipline che vanno da quelle umanistiche alle arti e scienze sociali, alle lingue straniere. Tra i personaggi illustri che sono usciti da questo istituto si ricordano George H. W. Bush, Bill Clinton e George W. Bush.
Oxford University
Nono posto per la Oxford University, di cui non si conosce precisamente l'anno di fondazione, ma la cui nascita viene fatta risalire a non dopo il 1096. Quindi si tratta della più antica università di tutta la Gran Bretagna, che ha visto emergere studenti come Stephen Hawking, Hugh Grant e Oscar Wilde. Tra i corsi accademici vanno ricordate le discipline umanistiche, matematiche, fisiche, della scienza medica e sociale.
Cambridge University
Fondata nel 1209, l'Università di Cambridge, Regno Unito, si colloca in coda alla top ten delle università più prestigiose del mondo in ambito economico. L'istituto vede iscritti più di 18 mila studenti di 120 Paesi diversi. In passato, circa 92 allievi hanno vinto il premio Nobel. Alcuni nomi famosi riguardano Stephen Hawking (in Cosmologia dopo la laurea in Matematica conseguita a Oxford), Charles Darwin e Isaac Newton. Nell'università si seguono i corsi di laurea di Scienze sociali, Scienze e Ingegneria, Arti e Discipline umanistiche.