Wang Chuanfu, fondatore e CEO di BYD, è nato nel 1966 nella provincia cinese dell’Anhui. Rimasto orfano a soli 13 anni, ha affrontato una giovinezza segnata dalla povertà. Ma proprio da quelle radici difficili ha tratto la determinazione che lo avrebbe portato a fondare BYD e a diventare uno degli uomini più influenti nel settore delle auto elettriche.
Laureatosi in Chimica e specializzatosi in materiali per batterie, Wang Chuanfu ha unito rigore tecnico e visione imprenditoriale per rivoluzionare un’intera industria.
La nascita di BYD e il sogno elettrico di Wang Chuanfu
Wang Chuanfu fonda BYD nel 1995 con un piccolo capitale. L’azienda nasce come produttrice di batterie per telefoni cellulari, ma si distingue rapidamente grazie alla capacità di abbattere i costi mantenendo alta la qualità. BYD conquista clienti come Motorola e Nokia e, in meno di un decennio, diventa uno dei principali produttori di batterie a livello mondiale.
Nel 2003 Wang Chuanfu decide di entrare nel settore dell'automotive acquistando una piccola casa automobilistica statale. È l’inizio della trasformazione di BYD in una casa produttrice di veicoli elettrici. Il lancio dell’F3DM nel 2008, tra le prime auto ibride plug-in prodotte in serie, e l’investimento di Warren Buffett nello stesso anno, confermano la validità della sua visione.
Sotto la guida di Wang Chuanfu, BYD diventa leader mondiale nel settore dei veicoli elettrici, superando Tesla prima nelle vendite in Cina e poi, recentemente, anche in Europa (Auto Elettriche: BYD supera Tesla per la prima volta). L’azienda si distingue per la produzione di autobus elettrici, veicoli commerciali e batterie LFP (Litio-Ferro-Fosfato). La strategia di verticalizzazione e innovazione spinta ha reso BYD un modello industriale apprezzato a livello globale.
Leadership, valori e vita privata di Wang Chuanfu
Wang Chuanfu è un leader riservato, lontano dai riflettori. Conosciuto per la sua etica del lavoro rigorosa, preferisce dedicarsi agli aspetti tecnici piuttosto che alla comunicazione. La sua visione di BYD come motore della transizione ecologica riflette valori personali profondi: innovazione, sostenibilità, accessibilità.
Non si sa molto della vita privata del fondatore di BYD: è sposato e ha figli, ma qualsiasi aspetto della sua vita familiare è tenuto lontano dai media. È impegnato in attività filantropiche nella sua regione natale e promuove l’educazione tecnico-scientifica tra i giovani. Anche nella sfera privata, la sua filosofia resta coerente: costruire un impatto duraturo, silenziosamente.