Petrolio verso i 70 dollari dopo attacco droni in Arabia Saudita | Investire.biz

Petrolio verso i 70 dollari dopo attacco droni in Arabia Saudita

08 mar 2021 - 10:00

Ascolta questo articolo ora...

Petrolio WTI in rally dopo le decisioni OPEC+ e l’attacco con i droni degli Houthi in Arabia Saudita. Vediamo cosa sta succedendo e cosa dice l’analisi tecnica

Il petrolio rimane al centro dell’interesse degli investitori, sulla scia di un mix di rinnovarsi di tensioni geopolitiche e di ottimismo per il mercato del lavoro USA, alla luce dei dati visti venerdì scorso. Vediamo cosa succede.

 

OPEC+ e attacco in Arabia Saudita spingono il greggio

Dopo la decisione dell’OPEC+ della scorsa settimana di prolungare i tagli alla produzione, che ha fatto aumentare i prezzi del petrolio del 7%, si aggiunge la notizia in arrivo dall’Arabia Saudita: il Paese ha detto che ieri le sue strutture petrolifere sono state prese di mira da un attacco missilistico.

Il ministero dell'Energia dell'Arabia Saudita ha affermato che un deposito di petrolio in uno dei più grandi porti di trasporto petrolifero del mondo è stato attaccato da un drone e un missile balistico ha puntato contro le strutture saudite di Aramco.

Yahya Sare'e, un portavoce dello Houthis, ha comunicato che è stata condotta una "vasta operazione offensiva congiunta" che ha coinvolto 14 droni e otto missili balistici. Ha poi comunicato su Twitter che anche altri siti militari sono stati presi di mira con quattro droni e sette missili balistici, aggiungendo che "il colpo è stato preciso".

Il ministero dell'Energia dell'Arabia Saudita ha detto che nessuno dei due attacchi ha causato danni o perdite di beni o di vite umane, ma "tali atti di sabotaggio non prendono di mira solo il Regno dell'Arabia Saudita, ma anche la sicurezza e la stabilità dell'approvvigionamento energetico al mondo, e quindi l'economia globale".

 

Petrolio WTI: analisi tecnica e strategie operative

Le quotazioni del petrolio WTI hanno recentemente toccato i massimi dall’ottobre 2018, sfiorando i 70 dollari al barile, spinte dalle tensioni geopolitiche e dall’operato dell’OPEC+. A livello tecnico il greggio prosegue il trend rialzista di medio periodo, partito da area 33,64 dollari.

Dai minimi segnati il 2 novembre, i prezzi hanno infatti dato vita ad un pattern di massimi e minimi crescenti tuttora in corso che solo nelle ultime due ottave ha dato i primi segnali di rallentamento e perdita di momentum, prima di un nuovo balzo.

Nelle ultime tre sedute i corsi hanno violato al rialzo con forza l’area di consolidamento che si era sviluppata dal 16 febbraio scorso compresa tra i 58,57 e i 63 dollari al barile. Il recente breakout ha così confermato la struttura tecnica costruttiva anche se si può notare una situazione di eccesso sul grafico giornaliero.

A tal proposito, nel caso dovesse verificarsi un ritracciamento fisiologico nella seduta odierna, si potrebbero implementare strategie long da area 63,80 che avrebbero come target il livello tondo e psicologico a 70 dollari.

La positività verrebbe meno con una chiusura, idealmente sui minimi di seduta, al di sotto dei 59 dollari al barile, mossa che potrebbe dare il via ad operazioni di matrice ribassista con target presso il prossimo livello di concentrazione di domanda a 52 dollari al barile.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.