Le quotazioni dell’indice di Borsa DAX hanno chiuso la scorsa settimana all’insegna dell’incertezza, testimoniata in maniera particolare dalle sedute dell’11 e 12 febbraio, le quali rimangono in una situazione di inside rispetto alla sessione del 10 febbraio. Complice la preoccupazione circa il numero di nuovi contagi e soprattutto la paura delle nuove varianti del coronavirus.
Due dei maggiori Stati europei, Germania e Regno Unito, resteranno in lockdown almeno fino ai primi di marzo, così come parte della Repubblica ceca. Ieri in Germania è scattata un’ulteriore stretta anti Covid, con un migliaio di agenti di polizia mobilitati alle frontiere con la Repubblica ceca e il Tirolo austriaco, per garantire severi controlli dopo il divieto di spostamenti.
Per quanto riguarda il quadro tecnico di breve dell’indice azionario tedesco, se si analizza l’azione dei prezzi sul timeframe a 30 minuti si può notare come i corsi siano riusciti a trovare un’area supportiva tra i 13.900 e i 13.920 punti. Venerdì scorso infatti il listino è riuscito a riprendere vigore da tale area, per poi tornare al di sopra dell’ostacolo fornito dalla linea di tendenza che conta i massimi dell’8 e 10 febbraio 2021.
Al momento l’obiettivo dei compratori è identificabile sui top di periodo a 14.200 punti, area toccata l’8 febbraio e dalla quale è partito l’ultimo movimento correttivo al ribasso. Vista la recente perdita di momentum ai livelli attuali, si potrebbero privilegiare strategie di matrice rialzista in caso di ritracciamento e segnali di forza in area 14.100 punti.
In caso di una rottura di tale livello di sostegno, il prossimo livello di concentrazione di domanda sarebbe localizzato in zona 13.750 punti, livello corrispondente al 50% del ritracciamento di Fibonacci disegnato sul movimento rialzista iniziato il 28 gennaio scorso. Vediamo ora la strategia nel dettaglio.
DAX: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long in caso di ritracciamento verso area 14.100 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 14.040 punti, mentre l’obiettivo a 14.200 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224TN9, leva 10 e prezzo ask a 14,70 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 14,317 euro, stop loss a 13,917 euro e target a 15,317 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224TN9 per un controvalore di 734,30 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 765,85 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 695,85 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò i prezzi del principale indice azionario teutonico dovranno raggiungere quota 12.725,29 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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